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A luglio l’indice finale della fiducia dei consumatori della zona euro è a -6,6 punti come da stima preliminare. Lo rende noto Eurostat secondo cui. Guardando alle singole componenti, l’indice di fiducia dei servizi a luglio segna 10,6 punti come da attese.L’indice di fiducia dell’industria, sempre a luglio, segna -7,4 punti contro i -7 attesi.
Scende in linea con le attese la fiducia dei consumatori in Germania. Secondo l’indagine GfK, per il mese di agosto l’indicatore è visto a 9,7 punti contro i 9,8 del mese precedente, in linea con le attese del mercato.
Cresce a luglio 2019 l’indice del clima di fiducia dei consumatori che passa da 109,8 a 113,4 punti. Questa la stima dell’Istat secondo cui anche l’indice composito del clima di fiducia delle imprese passa da 99,3 a 101,2 punti.Con riferimento alle imprese, l’indice di fiducia registra una lieve flessione nel comparto manifatturiero (da 100,7 a
Consumatori europei più ottimisti sul futuro. Secondo la stima flash di Eurostat, la fiducia dei consumatori dell’Eurozona si è attestata in luglio a -6,6 punti dai -7,2 di giugno. Nel complesso dell’Unione Europea l’indicatore si è attestato a -5,9 punti.
Peggiora la fiducia dei consumatori giapponesi a giugno. Secondo quanto comunicato dall‘Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office giapponese, l’indice si è attestato a 38,7 punti in calo dai 39,4 segnati a maggio, ai minimi da gennaio 2015. L’indice risulta anche inferiore al consensus (40,4 punti)
A giugno 2019 l’Istat stima una flessione dell’indice del clima di fiducia dei consumatori da 111,6 a 109,6. Calo anche per l’indice composito del clima di fiducia delle imprese che passa da 100,2 a 99,3.Con riferimento alle imprese, l’indice di fiducia registra una flessione nel comparto manifatturiero e, soprattutto, nelle costruzioni (l’indice cala, rispettivamente, da
Sale ancora nel mese di giugno l’indice di fiducia delle famiglie francesi. Lo ha dichiarato oggi l’istituto di statistica Insee, specificando che l’indicatore si è attestato su 101 punti, due in più rispetto a maggio, e 14 punti in più rispetto a dicembre quando aveva raggiunto i minimi dal 2014.
La fiducia dei consumatori a giugno è diminuita sia nell’Unione Europea a 28 sia nell’Eurozona. Secondo la stima flash diffusa da Eurostat l’indicatore è diminuito, per entrambe le aree, di 0,7 punti. La fiducia risulta di -6,9 punti nell’Ue28 e di -7,2 punti nell’Ue19. Entrambi gli indicatori sono al di sopra della media a lungo
Rimbalza nel mese di aprile la produzione industriale in Giappone, che ha segnato una crescita dello +0,6% mensile, dopo il calo di marzo, secondo i dati preliminari del ministero dell’Industria.Nello stesso mese, il tasso di disoccupazione è sceso ancora, di 0,1 punti percentuali al 2,4% della popolazione attiva in aprile, restando ancora ai livelli più bassi
In aumento a maggio 2019 l’indice del clima di fiducia dei consumatori che dopo tre mesi consecutivi di calo, passa da 110,6 a 111,8. Lo rende noto l’Istat secondo cui stesso trend si segnala anche per l’indice composito del clima di fiducia delle imprese, che aumenta da 98,8 a 100,2.