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“È stato tutelato il risparmio”, esulta presidente Assofondipensione. Ma ancora non sono state escluse casse sanitarie e fondazioni bancarie.
Difficile trovare un provvedimento del governo equo fino in fondo. L’esenzione per le organizzazioni no profit «non si applichera’ alle Fondazioni bancarie», grazie a un provvedimento dell’IdV. Fin qui tutto bene. Ma perche’ alla Chiesa sconti ed esenzioni che violano i principi Ue?
A un convegno di Bankitalia l’economista da’ una lezione a Bazoli (Intesa) e Ghizzoni (Unicredit): “pubblichiamo tutte le consulenze e i pareri che chiedete ad avvocati, notai e commercialisti a supporto delle vostre decisioni”.
Un articolo del quotidiano di via Solferino sostiene che il colosso di Piazza Cordusio e’ scalabile. A che cosa bisogna ridursi per compensare il crollo delle azioni di una banca. I tedeschi di Deutsche Bank hanno un’opzione per il 6%.
Denuncia del capo della direzione antimafia di Napoli, Federico Cafiero De Raho: “I soggetti che guadagnano devono contribuire e bisogna attenzionare il canale bancario attraverso i quali si muovono le ricchezze, tra le quali quelle mafiose e camorristiche”.
Ormai i giudizi negativi vengono diffusi quasi con cadenza quotidiana. Cosa sta accadendo al settore? E’ messo davvero così male? Certo è che il quadro presentato negli ultimi giorni non invita certo agli acquisti dei titoli.
Aumenta la percentuale di chi non accetta la moneta unica: si arriva oltre i 2/3, al 67%. E’ quanto emerge da un sondaggio dell’Associazione delle Fondazioni bancarie, che svela molte altre tendenze. Confermato anche cio’ che sappiamo gia’: gli italiani, in tema di investimenti, hanno una bassa propensione al rischio e preferiscono il mattone e la liquidità.