Germania pagina 15
I ministri delle Finanze di Francia e Germania si dichiarano favorevoli ad una tassa minima globale sulle società del 21% proposta dal governo degli Stati Uniti. Così in un’intervista congiunta rilasciata dai due ministri Olaf Scholz e Bruno Le Maire allo Zeit Online.“Personalmente non ho nulla contro la proposta statunitense” afferma Scholz nell’intervistaa cui fa
Migliora la fiducia degli imprenditori tedeschi nel mese di aprile. L’indice Ifo ha segnato un aumento a 96,8 punti rispetto ai 96,6 punti di marzo. Un risultato migliore della attese di alcuni economisti che prevedevano un risultato di 97,4 punti.
Manifattura tedesca più debole in aprile. L’indice Pmi calcolato da Ihs Markit ha segnato un calo dai 66,6 punti di marzo a 66,4 punti nel mese corrente. Anche l’indice dei servizi è passato da 51,5 a 50,1 punti. L’indice composito, sintesi dei due indici, giù da 57,3 a 56 punti. Si tratta comunque di risultati
Armin Laschet, è il candidato della Cdu per le prossime elezioni federali del 26 settembre: battuto il leader bavarese Markus Soeder
Crescono i prezzi alla produzione in Germania, che hanno registrato a marzo un incremento annuo del 3,7% dopo il +1,9% del mese precedente ed il +3,3% atteso dagli analisti. Su base mensile, i prezzi hanno segnato una variazione pari a +0,9%, superiore al +0,7% di febbraio ed al +0,6% di quanto stimato dal mercato. Lo
Crescono i prezzi al consumo in Germania nel mese di marzo. Secondo i dati definitivi diffusi dall’ufficio di statistica tedesco Destatis l’inflazione ha segnato un aumento dello 0,5% mensile a marzo e, su base annua, i prezzi al consumo sono aumentati dell’1,7%, in linea con le previsioni.
Peggiora nel mese di aprile la situazione dell’economia tedesca. Lo indica l’indice Zew, che misura il ‘sentiment’ sull’economia tedesca, che ad aprile ha segnato un calo a 70,7 punti (dai 76,6 punti di marzo), facendo peggio delle stime degli analisti che indicavano un livello di 79,5.
Salgono nel mese di marzo i prezzi all’ingrosso in Germania, in aumento dell’1,7% su base mensile dopo il +1,4% di febbraio.Lo annuncia l’Ufficio Federale di Statistica tedesco (Destatis), secondo cui su base annuale la crescita è stata del 4,4%, dopo il +2,3% del mese precedente.
Scende a sorpresa la produzione industriale in Germania. Nel mese di febbraio, secondo i dati diffusi da Destatis, il dato ha segnato un calo dell’1,6% mensile e del 6,4% su anno. Le attese per al variazione mensile era per una crescita attorno all’1,1%. Il dato di gennaio e’ stato rivisto a -2 per cento.
Gli ordini alle fabbriche tedesche battono le attese a febbraio. Secondo Destatis sono cresciuti dell’1,2% su base mensile e del 5,6% su anno. Gli ordini interni sono aumentati del 4% su base mensile, mentre gli ordini esteri sono diminuiti dello 0,5%.