Germania pagina 18
Secondo Morgan Stanley il nuovo governo Draghi potrebbe favorire l’adozione di un bilancio comune da parte dell’Unione europea
Merkel: il suo successore dipende dall’andamento dell’economiadi John Plassard, Investment Specialist del Gruppo MirabaudDopo 16 anni al potere, la cancelliera tedesca Angela Merkel terminerà ufficialmente il suo mandato il 26 settembre dopo le elezioni generali. Eppure, i tedeschi avrebbero potuto avere un quinto mandato Merkel, la quale però ha escluso tale scenario. La corsa alla
Torna a crescere l’inflazione nel mese di gennaio. L’indice dei prezzi al consumo ha registrato una crescita dello 0,8% su mese e dell’1% su anno.L’ufficio di statistica Destatis comunica i dati definitivi dei prezzi al consumo che confermano le stime.Nel mese precedente i prezzi erano saliti dello 0,5% mensile mentre su base annua si era
Nel mese di dicembre 2020, l’industria tedesca è rimasta piatta.Secondo l’Ufficio di statistica tedesco Destatis, la produzione industriale non ha subito nessuna variazione rispetto a novembre, quando aveva registrato un +1,5%. Il dato risulta inferiore alle stime degli analisti che avevano previsto un aumento dello 0,3%.Su base annua si evidenzia una contrazione dell’1%.
A dicembre in Germania, secondo quanto reso noto dall’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrata una flessione degli ordinativi all’industria dell’1,9% dopo il +2,7% del mese precedente.Il dato delude le attese del consensus che avevano stimato una flessione più contenuta all’1%
Rallenta il commercio al dettaglio in Germania a gennaio. Le vendite in termini reali hanno registrato un calo del 9,6% su mese, dopo il +1,1% registrato il mese precedente (rivisto da un preliminare +1,9%). Il dato delude le attese degli analisti che erano per un decremento del 2,6%.Nell’intero 2020, le vendite sono aumentate del 3,9%
Nel mese di gennaio in Germania, il tasso di Disoccupazione segna il 6% da 6% precedente e contro il 6,1% atteso.
Nel quarto trimestre del 2020, il PIL della Germania cresce soltanto dello 0,1%, secondo la stima dell’Ufficio federale di statistica (Destatis) dopo il +8,5% del trimestre precedente e lo storico -9,7% del secondo, segnato dall’inizio della pandemia.
Nuova pesante battuta d’arresto per la fiducia dei consumatori tedeschi. Nel mese di febbraio, a seguito delle restrizioni imposte per arginare la pandemia Covid-19, l’Indice Gfk ha segnato un calo a -15,6 punti, 8,1 in meno rispetto a gennaio (-7,5 punti). Si tratta del quarto calo consecutivo per questo indicatore.
Le difficoltà legate alla seconda ondata di coronavirus hanno spinto il Fmi a tagliare le stime di crescita per l’economia italiana