Germania pagina 21
di Leopoldo Gasbarro. I dati di Itinerari Previdenziali ci raccontano che 36 milioni di italiani non pagano le tasse
In linea con la media dei paesi zona euro, scende a novembre l’indice Pmi dei servizi della Germania, che si attesta a quota 46 rispetto a 49,5 di ottobre, gravitando ben al di sotto della soglia di non cambiamento, fissata a 50. Lo rende noto Ihs Markit. Alla base della contazione l’introduzione di nuove misure
Ottobre in crescita sopra le stime per i consumi in Germania. Le vendite al dettaglio in termini reali hanno registrato un aumento del 2,6% su base mensile, dopo il -1,9% registrato a settembre (rivisto da un preliminare -2,2%). Secondo l’Ufficio Federale di Statistica tedesco (DESTATIS), inoltre, la variazione annua si attesta a +8,2% dal +7%
Fiducia dei consumatori tedeschi in picchiata a dicembre. L’istituto Gfk stima un indicatore a -6,7 punti, in calo di 3,5 punti rispetto a novembre a sua volta rivisto a -3,2 punti dai calcolo dell’istituto indipendente.
Nel terzo trimestre dell’anno, il PIL della Germania segna il livello record dell’8,5%, rispetto ai tre mesi precedenti.Così ‘ufficio statistico federale della maggiore economia europea che ha parzialmente recuperato la contrazione senza precedenti causata dalla prima ondata della pandemia di Covid-19.
Scende nel mese di novembre l’Indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese tedesche. Il dato ha segnato un calo a 90,7 a novembre dai 92,7 di ottobre.In base ai dati comunicati dall’Istituto di previsioni economiche, l’Indice che misura la condizione corrente si è attestato a 90 mentre l’indice che misura le aspettative economiche si
Rivisto al rialzo il Pil della Germania nel terzo trimestre. I dati comunicati oggi dall’ufficio federale di statistica tedesco, che ha aggiornato la prima lettura, hanno indicato un aumento dell’8,5% rispetto al trimestre precedente mentre su base annua è stata registrata una flessione del 4 per cento. La prima lettura indicava un aumento del Pil
Scende nel mese di novembre l’indice Pmi manifatturiero della Germania, calcolato da Ihs Markit. L’indice ha segnato un calo dal 57,9 a novembre da 58,2 di ottobre. Il dato si attesta così ai minimi da due mesi, ma è superiore alle attese e resta comunque sopra la soglia di 50 punti che è lo spartiacque
Frenano in Germania nel mese di ottobre i prezzi alla produzione che, secondo l’Ufficio Federale di Statistica tedesco, registrano un decremento annuo dello 0,7% dopo il -1% del mese precedente.Su base mensile, i prezzi hanno segnato un +0,1% contro +0,4% di settembre.
La performance economica complessiva potrebbe ristagnare o addirittura diminuire verso la fine dell’anno dopo la crescita molto vigorosa dell’estate”.Così la Bundesbank nel suo rapporto mensile spiegando che “Dalla prospettiva odierna non e’ molto probabile un crollo della produzione economica a un livello altrettanto depresso come in primavera