Germania pagina 26
In queste circostanze, l’oro è una copertura contro l’inflazione o uno strumento di rischio?
Nuova ripresa a giugno delle esportazioni tedesche che crescono, secondo i dati destagionalizzati dell’Ufficio federale di statistica Destatis, del 14,9% mensile.Le importazioni sono cresciute del 7 per cento.Complessivamente, la bilancia commerciale tedesca presenta un surplus di 14,5 miliardi.
Balzo in avanti della produzione industriale in Germania. Nel mese si giugno, secondo i dati dell’Ufficio federale di statistica, l’incremento rispetto a maggio è stato dell’8,9% superiore alle stime di consenso degli analisti che si fermavano a un +6,6%.Negativo il saldo su base annua, che registra ancora un calo dell’11,7 per cento. L’incremento di giugno
Nuovi segnali di ripresa per l’economia tedesca. A giugno gli ordini all’industria sono aumentati del 27,9% rispetto al mese precedente, superando le attese degli analisti ferme a un +10,1%. Nel mese di maggio il dato aveva mostrato già un aumento del 10,4% dopo che ad aprile si era assistito a un crollo del 26,2%.
Batte le attese l’indice Pmi manifatturiero tedesco, che sale a 51 a luglio da quota 45,2 fatta registrare a giugno. Lo rileva Ihs Markit, diffondendo i dati definitivi.“Con i nuovi ordini in forte aumento a luglio – ha commentato Phil Smith, direttore economico associato di Ihs Markit – la prospettiva immediata per la produzione appare
Tonfo peggiore delle attese per la crescita tedesca. Secondo i dati preliminari, il Pil della Germania ha registrato una caduta storica nel secondo trimestre: -10,1% su base congiunturale e -11,7% tendenziale. Si tratta, in entrambi i casi, di risultati peggiori delle previsioni. E’ stato rivisto l’andamento del Pil nel primo trimestre a -2% congiunturale dal
Sale nel mese di luglio l’indice Pmi manifatturiero della Germania, in aumento a 50 punti, soglia che separa la crescita dalla contrazione, dal 45,2 del precedente mese di giugno.Lo segnala l’indagine Markit secondo cui inoltre l’Indice Pmi per il settore dei servizi ha segnato un calo nello stesso mese a 56,7 dal 47,3 di giugno.
Migliora nel mese di agosto la fiducia dei consumatori tedeschi, stimata dall’istituto Gfk a -0,3%. Un risultato in deciso miglioramento rispetto a quello di luglio (-9,4%) e nettamente migliore delle attese del mercato: -4,8%.
Roma sarĂ la piĂą colpita economicamente, ma in termini di spesa aggiuntiva ha “fatto meno” di tutti gli altri Paesi del G7, eccetto la Francia
Per tutti i Paesi è previsto un aumento del rapporto debito/Pil quest’anno e una parziale riduzione nel 2021