Germania pagina 28

Si attende un ulteriore recupero della fiducia dei consumatori tedeschi nel mese di luglio, dopo lo shock causato dall’epidemia di coronavirus. L’indice GFK, in base al sondaggio condotto questo mese, evidenzia per luglio un valore negativo di -9,6 punti dai -18,6 punti precedenti (dato rivisto da un preliminare -18,9). Il dato è migliore delle attese

Migliora nettamente l’umore delle aziende tedesche, sintetizzate dall’indice IFO di giugno, che sale più delle attese.Secondo i dati diffusi dall’IFO Institute, l’omonimo indicatore si è attestato a 86,2 punti dai 79,7 di maggio (dato rivisto da 79,5) risultando al di sopra del consensus che stimava una salita fino a 85 punti.“Si tratta dell’aumento più forte

Via libera della Germania alla seconda manovra straordinaria da 62,5 miliardi di euro che fa salire il nuovo indebitamento sale nel 2020 a 218,5 miliardi.Questa seconda manovra segue la prima straordinaria, decisa a marzo, con cui il governo di Angela Merkel aveva stanziato 156 miliardi di euro, per contrastare gli effetti economici della pandemia.

Prosegue il recupero dell’indice Zew che misura le aspettative sull’economia tedesca. A giugno l’indice ha segnato un aumento superiore alle attese, passando da 51 a 63,4 punti e proseguendo il recupero rispetto ad aprile quando si era toccato quota 28,2.Migliora anche l’indice della situazione corrente passando da -93,5 di maggio a -83,1 a giugno.

La Bank of Japan (BoJ) ha confermato i tassi di interesse a mantenuto a -0,10%, ma allo stesso tempo ha ulteriormente aumentato la dotazione dei suoi programmi di aiuto per le imprese che affrontano la grande crisi economica causata dalla pandemia, compresi gli acquisti di titoli commerciali e obbligazioni societarie e i suoi prestiti attraverso

Nei prossimi anni essere un membro dell’Unione Europea sarà decisamente più costoso per la Germania: secondo le stime governative citate dal quotidiano Die Welt i contributi al budget Ue versati dalla Germania saliranno del 42%, ovvero di 13 miliardi di euro ogni anno. Ciò sarebbe il risultato delle proposte lanciate dalla Commissione Ue, che prevedono

Il governo tedesco starebbe valutando una nuova manovra di bilancio da 50 miliardi di euro per fronteggiare le difficoltà economiche conseguenti alla crisi da Covid-19.Lo riporta Reuters secondo cui la manovra supplementare si affiancherebbe a quella approvata a marzo da 156 miliardi di euro, facendo così salire l’indebitamento netto complessivo della prima economia della zona

Brusca frenata per il commercio estero tedesco ad aprile a causa del blocco imposto dall’epidemia di Covid-19. L’avanzo commerciale corretto dagli effetti del calendario è crollato a 3,8 miliardi di euro rispetto ai 12,8 miliardi di marzo (dato rivisto da 12,2 miliardi) e risulta molto al di sotto dei 10 miliardi stimati dagli analisti.Secondo i dati

Sprofonda l’industria tedesca in aprile che, in base ai dati diffusi dall’Ufficio di statistica tedesco Destatis, ha evidenziato un crollo del 17,9% dopo il -8,9% di marzo (dato rivisto da un preliminare -9,2%). Il dato risulta peggiore delle stime degli analisti che avevano previsto un calo del 7,5%.Su base annua la contrazione è stata del

Crollano gli ordinativi all’industria in Germania: nel mese di aprile, secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrata una flessione del 25,8% dopo il -15% del mese precedente (rivisto da un preliminare -15,6%). Il dato di aprile è peggiore anche delle aspettative degli analisti che avevano previsto una contrazione del 19,7%.Rispetto allo stesso mese