Germania pagina 9

Negli ultimi giorni sono stati pubblicati molti dati economici e aziendali che confermano come l’Europa stia procedendo verso una ripresa vigorosa e duratura. Secondo le stime di Eurostat, il PIL della zona euro è cresciuto del 2% nel secondo trimestre portandosi a un livello del 13,7%, superiore rispetto al medesimo trimestre dello scorso anno.Mancano solo

La crescita ha registrato +2,7% rispetto al trimestre precedente e +17,3% su base annua. Italia più veloce della Germania e della media della zona euro

L’aggiornamento del World economic outlook vale 0,7 punti in più per il Pil italiano, mentre “rallentano” India e Cina

Arretra a luglio l’indice Ifo, che misura la fiducia fra le imprese tedesche, segnalando le difficoltà di crescita dell’economia tedesca. A luglio, secondo i dati comunicato oggi, l’Indice si è attestato a 100,8 (era atteso a 102,5). A giugno l’Ifo era tornato a varcare al rialzo la soglia dei 100 punti, attestandosi a 101,8 punti.

Sale oltre le attese a luglio l’attività economica, sia per la manifattura sia per i servizi, in Germania. In particolare l’indice Pmi manifatturiero, calcolato da Ihs Markit, ha segnato una crescita dai 65,1 punti di giugno ai 65,6 punti di luglio, oltre le attese che indicavano un risultato intorno a 64 punti. L’indice Pmi dei

Nel mese di giugno in Germania, i prezzi alla produzione come rende noto l’Ufficio Federale di Statistica tedesco (Destatis),  hanno registrato un incremento annuo dell’8,5% dopo il +7,2% del mese precedente. Su base mensile, i prezzi hanno segnato una variazione pari a +1,3%, dopo il +1,5% di maggio.

Frena l’inflazione in Germania a giugno, che si attesta al 2,3% in giugno contro il +2,5% del mese precedente. Vengono così confermati i dati preliminari diffusi a fine mese. Su base mensile si registra una crescita dello 0,4% come atteso dagli analisti, rispetto al +0,5% del mese di maggio. Quanto all’inflazione armonizzata, ha registrato una

Si surriscaldano nel mese di giugno i prezzi all’ingrosso tedeschi: sono aumentati dell’1,5% mese e del 10,7% rispetto a giugno 2020 (dopo +9,7% e +7,2%), il tasso annuo più alto dall’ottobre 1981. Lo ha affermato l’ufficio di statistica Destatis.

Nel mese di maggio la bilancia commerciale della Germania segna 12,6 miliardi contro 15,4 attesi e 15,9 precedenti. Nel dettaglio le esportazioni segna +0,3% contro +0,6% atteso e import a +3,4% contro 0,4% atteso.