Geronzi pagina 2
A Piazza Affari attenzione al riaccendersi dell’interesse di Groupama su Fonsai. Titolo in rialzo. Fiato sospeso ovunque per le parole di Jean Claude Trichet. Euro in calo, fa dietrofront.
“A Sunny Day for Corporate Italy”. Questo il commento del Wall Street Journal. E FT: “finalmente basta agli investimenti politicizzati”? Ma il diretto interessato finira’ veramente ai giardinetti?
Euro ai nuovi massimi da gennaio 2010 sopra $1,43. Nuovo record per oro e argento. A Piazza Affari ottima prova del comparto bancario. Generali sotto i riflettori.
Ribaltone a Jurassic Park, grazie a Della Valle: piĂą di 10 consiglieri pronti a firmare la sfiducia al presidente. Ovviamente il mercato applaude l’uscita dell’ex potente banchiere, in borsa +3%.
Sfiduciato dal cda di Confindustria, al suo posto va Roberto Napoletano (nella foto). In 16 mesi la diffusione e’ crollata a 240.000 copie mentre la perdita e’ pari a -100 milioni di euro.
Il premier nei prossimi 50 giorni dovrĂ affrontare 4 processi. Nel crac Cirio i Pm hanno chiesto per Geronzi 8 anni: tutto si tiene. Ecco le cordate che lavorano al ribaltone. Si chiude un’era. Con il PdL a pezzi.
Le richieste del giudice Gustavo De Marinis per uno dei maggiori scandali italiani. “Affermare la penale responsabilitĂ degli imputati”. Nella foto il trio alla sbarra: Geronzi (Generali), Cragnotti, Fiorani.
La battaglia di Mr Tod’s contro il “mondo ingessato” e “pieno di riti” del capitalismo italiano, che vede ancora sulla breccia “arzilli vecchietti”, non si ferma. Le bordate di Diego Della Valle continuano a far rumore.
La rottura provocata dall’intervista di Geronzi al Financial Times, in cui ha esposto strategie mai discusse dalla compagnia. Tra due giorni la resa dei conti in un cda previsto rovente. Soci in agitazione.
Mps è arrivata a guadagnare il 4%. Bancari in grande spolvero mentre soffrono le Fiat e Eni fa dietrofront. A New York euro in rialzo su dollaro e yen. Petrolio in crescita, retromarcia per l’oro.