Giorgio Napolitano pagina 22
Il cdm ha approvato un maxi-emendamento alla legge di stabilita’. Che rischia di deludere i mercati: niente modifiche alle pensioni, patrimoniale e ‘licenziamenti facili’ (e no al prelievo forzoso sui conti correnti). Forse dismissioni immobili. Calderoli (Lega): “Calate le braghe. Serviva una terapia d’urto”. Sempre valida l’ipotesi di un esecutivo tecnico guidato da Mario Monti o Letta. Processo a Tremonti e rivolta contro il ministro dell’Economia.
Riflette su provvedimenti choc per rispondere all’Europa e al Colle. Tremonti gli chiede di lasciare e lui non ha il coraggio di licenziarlo. Al Cdm di oggi si discuterĂ di un prelievo forzoso dai conti corrente, una patrimoniale, il blocco delle pensioni di anzianitĂ e condoni vari. Insomma, un remake del 1992 stile Amato. Ma ormai Berlusconi e’ sfiancato dai mercati finanziari e accerchiato dalle manovre nei palazzi romani. Se solo Napolitano avesse il coraggio di Pertini…
Il presidente della Repubblica chiederĂ al governo di riconsiderare i tagli all’editoria, dopo una lettera di 64 direttori di testate foraggiate dallo stato. Ma i cittadini “normali” vogliono la chiusura senza se e senza ma di giornali che nessuno legge. Vadano sul web.
Ignazio Visco, napoletano di 61 anni, è il terzo uomo frutto del compromesso nell’orribile lotta tra premier e Tremonti che ha degradato via Nazionale al livello di ente del parastato. Prende il posto di Draghi.
Prove di 15 ottobre: l’I-Day sempre piu’ atteso, il giorno degli Indignati. In 4 mila pronti ad accamparsi nella capitale inglese per proteste contro i poteri della finanza. I “draghi ribelli” italiani chiedono di focalizzare l’attenzione sui giovani. A Bologna polizia carica i manifestanti. Ferita una ragazza. Tra i diversi slogan: “A voi i debiti, a noi la Borsa e la vita”.(VIDEO). Nuovi arresti a New York e San Francisco.
Conseguenza diretta del downgrade sul debito sovrano del nostro paese. Colpite Mediobanca, Bnl, Findomestic e Intesa SanPaolo, insieme alle controllate Banca IMI e BIIS, oltre alla Cassa di Risparmio di Bologna. Appello del presidente Abi.
Intervista a Marco Onado, professore al dipartimento di Finanza della Bocconi. “I conti non torneranno non solo per la dimensione recessiva ma anche per la mancanza di misure di rilancio dell’Italia”.
Il solito bla bla bla politichese. L’uomo del Colle pontifica: “Crisi, la maggioranza ha esitato. Basta debolezze sull’evasione”. “Davanti a sfide ardue, risposte immediate”. “Immersi in angoscioso presente, urgono risposte. Su economia parlare linguaggio della veritĂ ”. Frasi fatte, parole vuote. La verita’ e’ che il Capo dello Stato, osannato “come una rock star” al meeting di CL di Rimini, durante il suo mandato ha firmato TUTTI i provvedimenti e TUTTE le leggi ad personam e ad aziendam del peggior governo dei primi 150 anni della storia d’Italia. E poche settimane fa ha perfino nominato ministro dell’Agricoltura un personaggio rinviato a giudizio per mafia.
Un esempio del caos che governa nella maggioranza e, come se non bastasse, un’altra fonte di incertezza per il sistema economico in un periodo in cui Roma ha assoluto bisogno di riguadagnarsi la fiducia dei mercati. L’Europa e’ stufa degli intrighi e bisticci interni di palazzo. Chi governera’ Bankitalia?
E’ incredibile che dopo un incontro tra le due massime cariche della Repubblica Italiana, abbiamo due striminziti comunicati stampa che confermano il meeting, senza specificare nulla. Questa poca trasparenza, con i cittadini tenuti all’oscuro, non va. Proprio mentre i titoli di stato dell’Italia sono presi di mira dalla speculazione e il rendimento tocca il massimo storico del 6%.