Grillo pagina 23
I mercati azionari globali attendono indicazioni da Cipro ma anche dall’Italia. Bersani ottiene l’incarico di formare un governo. Su Nicosia Merkel si lamenta: “pazienza europei è al limite”. L’Ifo tedesco delude. Ftse Mib sopra quota 16.000. Volumi giu’ di un terzo da introduzione Tobin Tax.
Non è un dato incoraggiante per Pier Luigi Bersani. Secondo il sondaggio Swg per Agorà , con il 49%, il sindaco di Firenze conquista la fiducia. Al secondo posto Beppe Grillo, con consensi al 36%. Leggi classifica.
Entrambi rivedono la loro decisione iniziale, che era quella di un taglio -30%. Presidente Senato dimezza anche la scorta, rinuncia ad appartamenti e autista. Presidente Camera (nella foto) taglia indennitĂ e rimborso spese.
Movimento di Beppe Grillo prima forza d’Italia al 28,5% (Euromedia). I sondaggi commissionati dal PdL (IPR) parlano invece di un calo di 4 punti dopo il caso Grasso. A livello di coalizioni, centro destra dato in testa al 30%.
In alternativa Crimi e Lombardi chiedono Copasir e Commissione Vigilanza. Secondo giorno di consultazioni. Grillo salito al Colle. Bersani rischia tutto, pronto anche a fare un nome diverso dal suo come premier. Ma prende piede l’ipotesi di un governo inciucio guidato da Grasso. SEGUI DIRETTA
Il presidente del Senato Pietro Grasso, dopo incontro con il presidente della Repubblica; “il capo dello Stato vuole risolvere subito”. Laura Boldrini: “bisogno di un governo il prima possibile“. Dal Gruppo Misto: Sì a Bersani, ma con innovazioni.
A favore hanno votato anche i deputati del Movimento 5 Stelle, che parlano di vittoria del ‘modello Sicilia’. Il governo Crocetta calcola un risparmio di circa 50 milioni di euro.
Controversa conferenza stampa lampo in diretta streaiming del capogruppo Roberta Lombardi (VIDEO). Per poter rendere trasparenti le istituzioni presentati candidati per le vice presidenze delle Camere e per il ruolo di questori.
Per il 43% gli esponenti del Movimento 5 Stelle rappresenteranno una garanzia di trasparenza nei lavori di Camera e Senato. Prime misure da approvare: taglio rimborsi e numero parlamentari, poi nuova legge elettorale.
Bersani continua a negare ogni accordo preventivo, ma le parole di apertura di Maroni danno adito all’ipotesi di un sostegno esterno della Lega, che vuole allontanere le urne a ogni costo. Spuntano i nomi per tentare di incastrare il M5S: Saviano, RodotĂ , Petrini, De Rita, Don Ciotti, Zagrebelsky.