Grillo pagina 29
“Gli interessi del paese vengono prima di ogni cosa. Anche perchĂ© governare sulle macerie di un paese non conviene a nessuno!”, scrive un elettore nel blog del leader Movimento 5 Stelle. Ma Bill Emmott: lui sveglierĂ l’Italia. LEGGI COMMENTI. GUARDA VIDEO.
Il Capo di Stato: “Del tutto fuori luogo” le dichiarazioni del candidato Cancelliere e numero uno dei social democratici. “Esigiamo rispetto”. Ieri Steinbrueck si era detto “inorridito dalla vittoria di due pagliacci”.
In Italia nessuna protesta in versione greca; ma anche niente indignados, piazza Tahrir o Occupy; niente “primavere” di alcun genere. Beppe Grillo ha convogliato la rabbia senza violenze. Perchè? Opinione di Wu Ming
Si fanno i nomi di Dario Fo ed Emma Bonino. Dopo il risultato elettorale si fa piu’ difficile l’elezione di un candidato di parte come Romano Prodi o Gianni Letta. In lizza Giuliano Amato e Franco Marini.
Emessi BTP a dieci anni a un rendimento in crescita, al record dall’ottobre del 2012, ma inferiore al 5%. La domanda è stata migliore dell’emissione precedente. Collocati anche bond a cinque anni. Torna a parlare Nouriel Roubini: investitori potrebbero shortare bond italiani.
Si e’ realizzata una tempesta perfetta politico-costituzionale. Governo di centro sinistra ricattato dal Movimento 5 Stelle o esecutivo di Unita’ Nazionale con Monti leader: in ogni caso gli elettori saranno ingannati. Di Giuseppe Cirillo
La banca vede un balzo dei rendimenti, anche se – dice – e’ possibile che Giorgio Napolitano e i mercati facciano pressioni perche’ si arrivi a un mega inciucio che porti a una Grande Coalizione tra Pd, PdL e Monti.
L’altra alternativa è il suicidio politico con il ritorno alle urne. Ma è “Mission impossible”, per l’incompatibilitĂ di fondo. Gli italiani accetteranno uno scenario del genere? La loro rabbia non monterĂ ancora di piĂą? Monti rimane a bocca asciutta.
E’ così che il Premio Nobel per l’economia definisce le elezioni politiche, avvertendo che gli osservatori esterni sono terrorizzati, e hanno ragione a esserlo. Pericoli Berlusconi e Grillo, paese “in trappola tra comici e eurocrati deludenti”. Parla poi del salario minimo.
Bersani, Monti, Grillo, Berlusconi e anche Giannino e Ingroia: ecco tutti i voti di alcuni tra gli economisti piĂą importanti. Nessuno convince pienamente. Mondo della finanza in apprensione