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Anche se la ripresa dell’economia sta mandando segnali di ripresa in area euro, lo stesso non si può dire dell’andamento dei consumi. Le vendite al dettaglio hanno subito un calo a febbraio e in generale nel 2017 non stanno vivendo lo stesso buono stato di forma di Stati Uniti o Regno Unito.In Eurozona l’indice PMI
Pmi composito ai massimi da sei anni. Migliora la situazione in Italia, anche se resta fanalino di coda tra le quattro economie maggiori.
Se in Germania l’attività del settore terziario non ha iniziato l’anno nel migliore dei modi, facendo peggio del mese precedente, in Francia le imprese che offrono servizi, come ristoranti e alberghi, hanno visto invece un miglioramento. A Berlino l’attività si è ridotta per il secondo mese di fila, pur facendo meglio delle previsioni (53,4 contro
Inizia bene l’anno per il settore terziario: è stato pubblicato l’indice Pmi di Markit relativo al settore dei servizi in Italia. Pur in miglioramento modesto – il terziario è salito a 52,4 da 52,3, con le previsioni che erano per un valore di 52,5 – il quadro generale fa ben sperare. Secondo Markit la crescita dell’attivitĂ
In calo a gennaio l’indice Pmi manifatturiero che passa da 53,2 di dicembre a 53 punti.
Il dato è preliminare e supera le attese di consensus che hanno previsto un calo a 54,8 punti.
L’indice PMI composite finale è calato da 55,2 a 54,7 punti, la lettura piĂą bassa da quattro mesi.
Dopo i risultati migliori del previsto di Empire State index e Philly Fed, un altro indice che misura il sentiment nel settore manifatturiero statunitense ha registrato un punteggio che riflette un crescente ottimismo nei confronti dell’attività economica e industriale. La lettura flash dell’indice Pmi si è attestata ai massimi di 21 mesi in dicembre. L’indice
Dopo un balzo ai massimi dell’anno nel periodo settembre-ottobre, il settore dei servizi americano misurato dall’indice Pmi ha fatto un passo indietro in novembre secondo Markit, che pone l’accento sui segnali crescita fiacca dei salari (sotto la media).Il risultato è stato di 54,6 punti negli Stati Uniti il mese scorso. Allo stesso tempo l’indice Ism
Per la prima volta in otto anni l’Opec ha ridotto la produzione di petrolio. Da metĂ 2014 scorte record mettono sotto pressione i prezzi.