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Tre su quattro pessimisti sulle prospettive economiche: il principale timore (47%) e’ l’aumento delle tasse. Scarsa la fiducia nelle istituzioni. Due su tre “avverso al rischio”. Ma in 10 anni le azioni hanno garantito ritorni piu’ alti di liquidita’ e obbligazioni. LEGGI REPORT BLACKROCK
L’indicatore che misura gli acquisti di titoli societari da parte degli stessi manager, tra i piu’ affidabili in circolazione, nelle ultime sedute ha dato segnali chiari su come andrĂ il mercato nelle prossime settimane.
Grazie ai controlli incrociati misurata coerenza uscite ed entrate. Spia per rivedere bene la dichiarazione evitando di cadere sotto la torchia del fisco. Verifica sulla base delle spese piĂą rilevanti: 20% dichiarazioni incoerenti.
Metà delle 40 aziende a più alta capitalizzazione quotate a Wall Street hanno annunciato tagli ai piani di investimento. Segno che nulla di buono è previsto nei prossimi mesi.
E’ nata una joint venture nel Made in Italy da 2 miliardi di euro tra il Fondo strategico italiano (Fsi) e la Qatar Holding. I soldi saranno versati in quattro anni, capitale iniziale di 300 milioni.
Un altro che “scende in campo”: non se ne può piĂą. E poi: conti in profondo rosso (-20 milioni) per il fondo Charme (Lussemburgo) facente capo al gaga’ di 64 anni che guida Ferrari e Poltrona Frau. Documento: tutti gli uomini di Montezemolo. Compreso il magnate russo Victor Vekselberg. Le manovre per il governo Monti-eternitĂ .
Un mare di perdite nei primi 9 mesi del 2012 per Caltagirone (-23,4 milioni), Rcs (-380,5 milioni), Class Milano Finanza (-12,7 milioni), Sole 24 Ore (-22,7 milioni). Andrea Riffeser Monti, AD di Poligrafici Editoriale: “Il 40% dei giornali italiani rischia la chiusura”. Appello disperato per interventi immediati del Governo.
Concluso accordo tra le due societĂ . Il gruppo di abbigliamento con il logo del coccodrillo ha ceduto l’integralitĂ delle sue azioni. Nuovo proprietario promette di proseguire la sua politica di investimenti.
Motivo principale: la crisi. La ripresa piĂą rapida della cittĂ americana ha contribuito allo storico sorpasso. Anche Hong Kong ha messo la freccia sulla City, nel 2015 la scavalcherĂ per numero di addetti.
Dalle ceneri dell’Unione Sovietica nascera’ l’unione monetaria, dice il leader russo. Primo passo l’unione doganale. Fanatismo o minaccia reale per la potenza europea occidentale in declino?