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La presidente della Bce, Christine Lagarde, ha affermato che l’attuale obiettivo era adeguato a suo tempo, ma ora si discuterà un cambio
Un memorandum firmato da 6 ex banchieri centrali lancia anche un messaggio chiaro anche a Christine Lagarde: è tempo di cambiare politica
Lagarde negli anni alla guida del Fmi ha ribadito spesso l’importanza delle politiche monetarie non convenzionali, e del ruolo chiave dei governi
Ruolo prestatore di ultima istanza confermato: nemmeno falco come Weidmann toccherebbe l’ombrello OMT, fondamentale per la stabilità finanziaria dei Paesi.
Il candidato in lizza per diventare il nuovo numero uno della BCE favorevole all’idea di Francoforte come prestatore di ultima istanza nell’area euro.
Se Weber non diventa presidente della Commissione, sale chance che il tedesco Weidmann guidi l’Eurotower. Rischio ridenominazione diventerebbe più oneroso.
Secondo Pictet AM c’è il 20% di possibilità che si arrivi a uno scontro frontale tra sovranisti e forze filo europeiste: scenario positivo è dato al 15%.