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Le buste paga dei dipendenti dell’Authority vanno così ad allinearsi a quelle di Bankitalia.

I lavoratori di Amazon Italia hanno incrociato le braccia oggi per 24 ore. Si fermano gli addetti degli hub e di quelli alle consegne, i driver, circa 30-40mila in tutta Italia, per il primo stop in Italia di tutta la filiera.La mobilitazione è stata indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, e Uiltrasporti e riguarda tutto

Nel quarto trimestre 2020 l’input di lavoro misurato in termini di Ula (Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno) diminuisce sia sotto il profilo congiunturale (-1,7%) sia su base annua (-7,3%); il Pil subisce una contrazione rispettivamente dell’1,9% e del 6,6%. Lo rivelano l’Istat, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, l’Inps, l’Inail e

Verifica dei turni, dei carichi e dei ritmi di lavoro imposti, sono alcuni dei temi su cui si interrotto il dialogo sindacati-azienda.

Il consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto Sostegni che introduce nuovi aiuti economici per 32 miliardi di euro

Nell’anno del Covid si segnala un calo dell’occupazione “senza precedenti” andando in fumo 456 mila posti di lavoro e per la maggior parte si tratta di contratti a termine.

Nel quarto trimestre 2020 il tasso dei posti di lavoro vacanti nell’area euro era dell’1,9%, in rialzo rispetto all’1,7% nel terzo trimestre ma in calo rispetto al 2,2% un anno prima. Lo indica Eurostat.

Apre un nuovo deposito di smistamento Amazon a Pioltello, città metropolitana di Milano. La nuova struttura entrerà in funzionamento a partire dalla prossima estate e servirà i clienti residenti a Milano e nell’area nord est della provincia. Amazon creerà oltre 120 posti di lavoro a tempo indeterminato.

Nel mese di dicembre il saldo annualizzato dei posti di lavoro , vale a dire la differenza tra i flussi di assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi, è di 660.000 lavoratori in meno. Così emerge dall’Osservatorio Inps sul precariato, secondo cui il dato è il risultato di una crescita per i rapporti a tempo

Via fino a 10.000 posti di lavoro nei prossimi due anni in Nokia. Lo annuncia  l’amministratore delegato Pekka Lundmark sostenendo che i tagli servono a ridurre i costi e investire di più nelle capacità di ricerca, nel tentativo di rafforzarsi contro le rivali come la svedese Ericsson e la cinese Huawei.Nokia ha dichiarato in una