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Secondo un sondaggio condotto da Demopolis gli elettori del Movimento 5 Stelle e della Lega vedono un’alleanza fra questi due partiti come l’unica possibile

Il leader M5S afferma che se non ci dovessero essere le condizioni per formare un govern, si torna al voto.

Secondo il centro destra, la cui tattica è quella di lasciare che sia il M5S a tentare di formare un governo, Di Maio si deve rassegnare: non può essere lui premier.

I due partiti vorrebbero disinnescare gli aumenti dell’Iva ma anche inserire i primi segnali per poter poi realizzare il Reddito di Cittadinanza e la Flat Tax

Secondo Il Foglio, Di Maio starebbe valutando la possibilità di formare un’alleanza europeista con il presidente francese Emmanuel Macron.

Ue e investitori non gradirebbero un governo populista che mette in discussione regole europee. Ma accordo tra i due partiti è lontano, Salvini: “50% di chance di tornare al voto”.

La 18esima legislatura parte senza un accordo sulle presidenze di Camera e Senato: plebiscito di schede bianche. A Roma compaiono murales su Di Maio, Salvini e Meloni.

Europa, scuola e abolizione della legge Fornero potrebbero essere i punti di accordo fra Lega e Movimento 5 Stelle per la formazione di un governo

Traiettoria politica è motivo di preoccupazione, da mettere in conto maggiore incertezza per l’Italia nel breve termine dopo vittoria populismo il 4 marzo.

Il leader della Lega Matteo Salvini, che sta studiando un modo per salire al governo senza dover scendere a patti con il centro sinistra “come ci hanno chiesto gli elettori”, ha assicurato che l’Italia non uscirà dall’euro in modo improvvisato e unilaterale. Detto questo, Salvini ha precisato che allo studio c’è “un programma economico alternativo