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Matteo Bianchi, sindaco del comune di Morazzone: “Nella nostra battaglia vorremmo coinvolgere tutti i comuni a guida leghista in Lombardia”. GUARDA VIDEO
Ma a vincere sarebbe ‘partito dei non votanti’: 20 milioni, contro i 27 milioni che si recherebbero oggi alle urne. Lega al 16%, Forza Italia all’11,5%.
Si tratterebbe di una coalizione che sa di vecchio, anche nelle proposte economiche. Ma è l’unica speranza di Salvini di puntare a Palazzo Chigi.
Crescono i due partiti anti euro all’opposizione. In una settimana partito al governo scivola dal 35,6% al 33,8%. Pentastellati al 21,7%. Lega terza forza.
Partito al governo non otterrebbe maggioranza e dovrebbe giocarsela al secondo turno con movimento di Grillo (21%). Venti milioni rimarrebbero a casa.
Il partito di Beppe Grillo può contare su un’approvazione del 21%.
Crollo di Forza Italia in Trentino Alto Adige. Nel capoluogo confermato sindaco uscente Alessandro Andreatta del PD, che tiene bene un po’ ovunque.
Il gruppo sale al 23,1%. In calo -0,3% e -0,7% Forza Italia e Lega Nord. Stabili i partiti di centro sinistra; sopra la soglia del 3% Udc-Ncd.
Il movimento risale al 22,5%. Partito al governo al 34,5% in discesa, così come la Lega Nord (15,5%). Forza Italia al 12,1%. Fratelli d’Italia e Sel superano soglia del 3%.
Se si votasse oggi 42% degli italiani resterebbe a casa. PD in calo di due punti percentuali, ma sempre ampiamente in testa al 36%.