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Bollettino di guerra quello in arrivo dai diversi settori del Made in Italy, che rischiano di pagare un conto salatissimo. Ma c’è chi invece sorride.
E’ quanto emerge da un’analisi della consultancy Brand Finance, secondo la quale l’Italia è 11esima nella graduatoria generale del soft power
Presentato il progetto pilota lanciato dal Mise con il supporto di IBM sull’uso della tecnologia blockchain per la tutela del made in Italy.
A Montalcino, nel cuore della Toscana, nascono alcuni dei più esclusivi vini della famiglia Frescobaldi. Tra eccellenza e sostenibilità A cura di Francesca GastaldiNel parco naturale della Val d’Orcia, dal 2004 patrimonio mondiale dell’Unesco, tra colline e boschi di lecci, si estende Tenuta Luce. Siamo a Montalcino, patria del Brunello, uno dei vini italiani più famosi:
Per gli esperti della societĂ di consulenza Export Usa, la decisione Usa potrebbe, a sorpresa, rivelarsi una buona notizia per l’economia italiana.
Record storico per il Made in Italy negli Stati Uniti che rappresentano il principale mercato di sbocco fuori dai confini europei con un balzo del +8,3% nei primi otto mesi del 2019. Così Coldiretti in un’analisi realizzata sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero extracomunitario.Sul mercato Usa il Made in Italy è cresciuto
Le regioni del Centro Italia fanno la parte da leone nell’export secondo la nota Istat relativa alle Esportazioni nel II trimestre 2019.
Sarebbe questo il risultato della rappresaglia contro gli aiuti di Bruxelles al consorzio europeo degli aerei Airbus. Peggio dell’Italia, solo la Francia.
Il brand marchigiano reinterpreta l’abito classico pensando al businessman globetrotter. A raccontarlo è Silvio Calvigioni, nipote del fondatore A cura di Margherita Calabi e Francesca GastaldiSono trascorsi quasi sessant’anni da quando Eugenio Tombolini ha inaugurato a Urbisaglia, in provincia di Macerata, un piccolo laboratorio di sartoria destinato a scrivere una nuova pagina nella storia della
Il rischio di dazi aggiuntivi da parte degli Stati Uniti, per un controvalore dei nuovi prodotti che ammonta a 4 miliardi di dollari, pesa sull’Ue e sui prodotti made in Italy. Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura avverte la necessità di raggiungere un negoziato.“Occorre il massimo impegno per evitare una guerra commerciale che sarebbe lesiva anche per l’Italia. Gli USA, infatti, sono il primo mercato