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Mentre Parmalat divenuta francese vola alla conquista del Canada, in Italia a Novi Ligure chiude un pezzo della storia dolciaria nostrana, lo stabilimento della Pernigotti.
Un altro pezzo del made in Italy rischia di eclissarsi: la storica azienda che produce la moka coi baffi deve far fronte alla concorrenza di cialde e capsule.
Se da una parte continuano le cessioni delle aziende Made in Italy, ultime in ordine di tempo la Candy passata alla cinese Qingdao Haier (approfondimento al link https://www.wallstreetitalia.com/candy-ai-cinesi-il-made-in-italy-perde-un-altro-pezzo-storico/ ) e la Magneti Marelli ai giapponesi della Calsonic Kansel a loro volta controllati dalla statunitense Kkr (approfondimento al link https://www.wallstreetitalia.com/fca-vende-magneti-marelli-alla-giapponese-calsonic-kansei/ ), dall’altra c’è un Made in
Record storico per il made in Italy agroalimentare nel mondo con le esportazioni dei prodotti tricolore che salgono sopra i 28 miliardi di euro, toccando +3,4% nei primi 8 mesi del 2018.Questo quanto emerge dall’analisi di Coldiretti secondo cui quasi i due terzi delle esportazioni agroalimentari interessano i Paesi dell’Unione Europea dove il principale partner
Giorgio Armani in una lunga intervista a MilanoFinanza spiega perché ha sempre declinato le offerte di acquisizione provenienti da vari gruppi, tra cui L’Orèal.
Il manager che guida il gruppo veneto di eyewear racconta la storia di successo di una grande famiglia: l’intervista è uscita sul magazine Wall Street Italia.
Una somma di 475 milioni di euro per l’acquisto totale: ecco quando ha pagato la cinese Qingdao Haier alla famiglia Fumagalli per acquisire il 100% degli elettrodomestici Candy.Dopo la transazione, prevista per l’inizio del 2019, Haier stabilirà a Brugherio, in provincia di Monza, il proprio quartier generale europeo; il maggior gruppo al mondo in ambito
Ora c’è anche l’ufficialità : il gruppo di moda italiano Versace è stato acquistato dall’americano Michael Kors per 2,12 miliardi di dollari, pari a 1,83 miliardi di euro. A seguito della chiusura dell’acquisizione, Michael Kors sta cambiando il suo nome in Capri Holdings Limited, ispirato a un’isola “iconica, glamour e di lusso”, ha detto la società .Come
Made in Italy paragonato al Made in China, guerra tra capitali della moda. Presidente Camera Moda annuncia battaglia legale: “diamo fastidio perchĂ© siamo bravi”.
A fine 2017 si registra un primato storico per l’export agroalimentare italiano a quota 41 miliardi di euro.