Mario Monti pagina 4
Ma la realtĂ convincerĂ italiani a resistere alla tentazione di tornare alla lira. Indire referendum per uscire dall’Europa unita è pressochĂ© “impossibile”.
Polemica sui social per le parole dell’ex premier: “Senza i sacrifici che abbiamo fatto tutti insieme saremo come la Grecia”. Gli risponde Di Battista.
Per la prima volta, L’Espresso è riuscito ad accedere ai contenuti di un pacchetto di contratti che nei primi giorni del 2012 misero il governo di Mario Monti con le spalle al muro, costringendolo a versare…
Su pensioni e riforma: la riforma non la rifarei così. E aggiunge: “povera ministra Fornero”. Sull’Europa: “Il problema è che singoli capi di Stato e di governo stanno distrugendo la Ue”.
Su Trump, il professore afferma: “Sta diventando un elemento chimico di scissione della miscela che tiene insieme l’Unione europea”.
L’ex premier: “Era l’unico elemento di imposta patrimoniale che c’era in Italia”. Sul risultato del refederendum, sottolinea: “Non è populismo”.
Sofferenze piĂą che raddoppiate dal 2011. Da Berlusconi a Renzi, passando per Monti e Letta, i leader hanno negato problemi. Eppure si potevano prevedere.
Le nuove regole di rafforzamento dei cuscinetti di capitale di Basilea 4 finiranno per strozzare il credito. Lo sostiene Corrado Sforza Fogliani, presidente di Assopopolari. Secondo il leader dell’associazione nazionale degli istituti di credito popolari, con sede a Roma, i crediti deteriorati delle banche italiane sono una delle conseguenze della crisi del mercato immobiliare, perché “costringono
“Gli Stati Uniti non possono avere come interlocutore una Ue fallita. Il politologo”. E ancora: “Grillo, il Trump italiano? Macchè. Renzi è il migliore di tutti, anche di Berlusconi, perchĂ© il leader di Forza Italia non ha fatto niente per cambiare”.
L’ex premier intervistato dal Corriere della Sera spiega perchè voterĂ no al referendum del 4 dicembre prossimo