Mark Carney pagina 6
Mark Carney ha fatto chiarezza sulla sua carriera. Il governatore della Banca d’Inghilterra ha confermato che si dimetterà prima della fine di un mandato completo, ma che lo farà un anno dopo la fine del suo contratto, nel 2019 e non nel 2018. La notizia sul futuro di Carney ha aiutato la sterlina. Sotto gli
Escalation delle tensioni con il governo britannico dopo le critiche di Theresa May alla manovra di Quantitative Easing lanciata dalla banca centrale dopo la crisi del 2008.
La decisione della Banca d’Inghilterra implementare l’APF (Asset Purchase Program), meglio conosciuto come QE (Quantitative Easing), un programma di aumento della liquidità in circolazione, e di tagliare i tassi per la prima volta in sette anni, è arrivata ora e non tre settimane fa, “per evitare deprezzamenti eccessivi del pound, il quale avrebbe presumibilmente accusato
Sorprende in particolare la facilità con cui la Bank of England ha deciso di deludere le aspettative del mercato a così poco tempo dal voto sulla Brexit.
Il governatore della Bank of England ha affermato che i movimenti della sterlina aiuteranno il Regno Unito nell’affrontare il problema del deficit.
“Gli sforzi della Banca d’Inghilterra non saranno pienamente in grado di scongiurare la volatilità economica e dei mercati che potrà essere attesa mentre procede” un significativo aggiustamento economico post-Brexit: così il governatore della BoE, Mark Carney, durante una conferenza stampa sui futuri rischi generati dal voto del referendum. Secondo Carney i rischi della Brexit hanno cominciato
Le parole pronunciate nell’atteso discorso di Mark Carney hanno penalizzato la sterlina. Il governatore della Banca d’Inghilterra ha fatto intendere che l’esito del voto sulla Brexit ha cambiato lo scenario economico e che la strategia di politica monetaria potrebbe di riflesso subire dei cambiamenti anch’essa.La banca centrale potrebbe tagliare i tassi quest’estate. Il costo del
La Bank of England è decisa a sostenere il funzionamento dei mercati, e a fornire una ulteriore liquidità superiore a 250 miliardi attraverso le sue normali operazioni di mercato. E’ quanto ha detto Mark Carney, numero uno della banca centrale britannica, commentando l’effetto Brexit sui mercati.Carney ha fatto notare che le richieste di capitali che
Nuovo allarme della banca centrale del Regno Unito, mentre si avvicina il temuto referendum sulla permanenza del paese nell’Ue. Tagliate stime crescita per il biennio.
Per il governatore della banca d’Inghilterra la Brexit è un rischio troppo grande che mina i mercati