Mediobanca pagina 13
L’ad di Mediobanca Alberto Nagel ha affermato che procederĂ a dismettere il 3% di Generali da qui al 30 giugno 2019 e manterrĂ il 10% residuo.
L’analisi di Mediobanca, che parte dal seguente presupposto: “Se ipotizzassimo una cessione in blocco di tutti i 176 miliardi di crediti deteriorati netti alla metĂ del loro prezzo contabile..”
L’alta finanza si prepara ad un’eventuale uscita dalla moneta unica e uno studio riservato di Mediobanca indica costi e soprattutto risparmi
Un’altra voce autorevole di Unicredit ha smentito che l’istituto bancario possa considerare la vendita della propria quota in Mediobanca, di cui è principale azionista con l’8,5%. “Lo ha già detto il nostro amministratore delegato, che è persona seria, noi non vendiamo la quota in Mediobanca”, così il vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona, interrogato dai cronisti a
La partita per trasformare la finanza italiana è aperta. Intesa, che vuole Generali, potrebbe passare per Piazzetta Cuccia e rilevare quella quota che…
Anche oggi riflettori puntati sul titolo Generali, che balza a Piazza Affari fin oltre +11%, dopo la notizia della sua mossa anti-scalata. A seguito dei rumor su un interesse di Intesa SanPaolo e di Allianz sui suoi asset, giĂ nelle mire dei francesi di Axa, il colosso assicurativo di Trieste ha rilevato il 3% del
Bper registra un -1,6% a 56,22 mostrando così una certa sofferenza dei titoli bancari oggi a Piazza Affari
Acquisti sul titolo Fca, che sale di oltre 1% attestandosi a 9,29 euro. Incide la nota positiva degli analisti di Mediobanca Securities, che hanno rivisto al rialzo il rating su FCA da neutral a outperform. Alzato anche l’outlook sul target price, che passa da 7 a 12 euro.Secondo gli esperti di Mediobanca, FCA – scambiata
Le banche italiane rimbalzano quest’oggi a Piazza Affari, mettendo a segno un progresso del 5,6% al momento. L’indice di riferimento del settore bancario italiano si appresta a chiudere la seduta con il rialzo più sostenuto da metà luglio (segui live blog sui mercati).Diversi sono i titoli delle banche che, aiutati anche dalla nota positiva di
UniCredit ha invitato dieci banche a fare parte del consorzio che parteciperà al suo maxi aumento di capitale. Lo hanno riferito oggi due fonti all’agenzia di stampa Reuters. Bank of America Merrill Lynch, Ubs, JP Morgan, Mediobanca e Morgan Stanley sono i cinque istituti a cui spetterà il compito di coordinare l’operazione.Citibank, Credit Suisse, Deutsche Bank, Goldman Sachs