Mediobanca pagina 19
Piazzetta Cuccia mette le mani avanti: “visita di routine su operatività”. Foto: AD Nagel.
“Per salvare l’Italia bisogna sostenere le banche”. Ex premier pro-finanza: ma ricorda che il credit crunch è continuato anche con aiuti Bce?
Mentre le altre aziende chiudono per non riuscire ad accedere ai finanziamenti, banche in soccorso della famiglia Berlusconi.
Mediobanca: tasso di cambio penalizzante. Debito Pil cresciuto del 15% in 15 mesi. “Stessi errori della Grecia”. Usa: tedeschi esportano deflazione in tutto il mondo.
Piazza Affari dal dicembre 2002 ha perso il 5,6%, contro una crescita del 129% della Germania.
I rumor si rincorrono. E si riferiscono a quel che resta del “salotto buono” di Piazzetta Cuccia. Il ruolo del finanziare bretone Vincent Bollorè.
Concretizzati timori associazioni consumatori. Marchio italiano consegnato agli stranieri grazie a uno Stato Ponzio Pilato.
Prendiamo il caso di Telecom Italia: prezzo di favore solo a Mediobanca, Intesa-Sanpaolo, Generali. La politica guarda sonnecchiante: e i piccoli azionisti?
Ha pesato la svalutazione da 404,2 milioni di euro sui titoli in portafoglio, Telecom e Rcs in primis. I soci del salotto buono a bocca asciutta.
Cesare Geronzi, simbolo malato. “Altro che libero mercato”, ammette un banchiere. “C’e’ sangue ovunque”.