Mediobanca pagina 6

Holding di Leonardo Del Vecchio diventa terza maggior azionista di Mediobanca

Delfin Sarl, la holding lussemburghese di Leonardo Del Vecchio (residente esecutivo di Luxottica), è diventata terza maggior azionista di Mediobanca, con una quota del 6,94%. Lo ha annunciato lo stessa Delfin in una comunicazione.“L’investimento rappresenta per Delfin un’ottima opportunità per la qualità, la storia e le potenzialità di crescita di Mediobanca in Italia e all’estero”,

Leonardo Del Vecchio cresce in Mediobanca, ora è il terzo maggior azionista

La holding Delfin, che fa capo al fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, è salita al 6,94% del capitale di Mediobanca, diventando di fatto il terzo maggiore azionista dell’istituto dopo Unicredit (8,8%) e gruppo Bolloré (7,8%).Positiva le reazione dei mercati. In avvio di seduta, oggi, il titolo Mediobanca scambia a 9,56 euro, in rialzo dello

La lunga traversata nel deserto

L’articolo fa parte di un lungo dossier dedicato alla banca del futuro pubblicato sul numero di settembre del magazine Wall Street Italia

Finanziamenti per le imprese: dove le banche non arrivano

Dal magazine in edicola. Le Pmi hanno bisogno di crescere. Per farlo il canale bancario non basta e ci sono alternative come il private debt e i minibond

Mediobanca lancia covered bond con scadenza a sette anni

Un consorzio di istituti composto da BBVA , Mediobanca , Ca-Cib, Unicredit e Natixis sta collocando per conto di Mediobanca un nuovo bond garantito con scadenza ottobre 2026.Il prestito obbligazionario garantito da mutui ipotecari italiani avrà un ammontare benchmark e un rating atteso di AA da parte di Fitch.All’apertura dei libri ordini, le prime indicazioni di

Mediobanca: utile netto in calo ma sopra le attese del consensus

Utile netto in calo a 626 milioni di euro (-8,2%), ma sopra il consensus del mercato che si attendeva un dato sui 615 milioni per Mediobanca nei primi nove mesi dell’esercizio 2018-2019.I nove mesi confermano il percorso di crescita di Mediobanca in termini di ricavi (+5%), risultato operativo (+7%) e ROTE (10%), sottolinea in una

Mediobanca alla conquista di Francia: acquisito il 66% di Messier Maris & Associès

Dopo mesi di trattative Mediobanca completa l’acquisizione della Messier Maris & Associès, boutique di consulenza fondata da Jean-Marie Messier, già numero uno di Vivendi, ed Erik Maris, che rimangono al timone della banca daffari specializzata in M&A.Al termine dell’operazione Mediobanca avrà il 66% della banca, con un investimento di 160 milioni di euro.  Dopo aver acquisito

Generali: Mediobanca presenta la lista di candidati per il cda

Philippe Donnet e Gabriele Galateri di Genola, oggi rispettivamente Ceo e presidente, tra i tredici nomi della lista di candidati  presentata da Mediobanca per il rinnovo del consiglio d’amministrazione di Generali.Le nomine sono all’ordine del giorno dell’assemblea convocata per il 30 aprile, 3 e 7 maggio. Tra gli altri nomi figurano Francesco Gaetano Caltagirone, Clemente Rebecchini, Romolo Bardin, Lorenzo

Alberto Nagel: pronti piani di crescita per Mediobanca

Mediobanca cresce anche in scenari economici difficili grazie a un business model slegato dal contesto macro.

Mediobanca, moda: nel 2017 fatturato record vicino ai 70 miliardi di euro

Il settore moda continua a crescere in Italia, registrando un fatturato pari a 70,4 miliardi di euro in crescita del 28,9 per cento rispetto al 2013. Questi alcuni dei numeri indicati dall’Area studi Mediobanca nel suo Focus moda su 163 aziende italiane con fatturato oltre i 100 milioni di euro.Delle 163 aziende del settore, 15