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Dai minimi del 2009 lo SP500 ha registrato un balzo +134%, mentre la borsa tedesca è raddoppiata. Cosa ci aspetta nel sesto anno? L’opinione di Alessandro Fugnoli (Kairos).
Effetto Cipro sui mercati: analisi tecnica dei principali rapporti di cambio. Occhio al rapporto eur/usd (grafico a 4 ore) , alle resistenze e ai supporti. Focus anche su sterlina e yen.
Nel quarto trimestre dell’anno, istituto di credito in perdita. Ancora sprint di Bper, quasi +10%. Bce: la prossima settimana 20 banche rimborseranno 6,82 miliardi dei maxi-prestiti a tassi favorevoli (Ltro). Giornata di scadenze tecniche. Spread in calo attorno sotto 315. Euro chiude in rialzo sopra $1,30.
Il prodotto interno lordo dell’Europa soffrirĂ una contrazione -0,5% per poi segnare una crescita dell’1% l’anno prossimo. Rivisto al ribasso l’outlook della congiuntura globale. Anche l’agenzia nota come i mercati siano disconnessi dall’economia reale.
Il Dow Jones supera quota 14.500 per la prima volta in assoluto, a fronte di uno S&P 500 che oscilla attorno ai massimi storici. La lotta tra rialzisti e ribassisti sembra vedere incontrastati vincitori i primi. Ma, tradotto, in numeri, cosa dice il sentiment?
Sono alcune delle stime contenute nel report mensile di una nota banca italiana. Dal mercato azionario alle materie prime, passando per le valute, ecco cosa aspettarsi da qui al prossimo mese.
I dati sono migliori delle previsioni Il mercato del lavoro da’ un altro segnale di vita. Negli ultimi cinque anni solo in un’occasione era stato registrato un livello piu’ basso di questo.
Boom di debiti pubblici”. Riguardo all’Italia, il paese dovrebbe essere riuscito a riportare deficit in linea con i parametri di Maastricht. Allarme disoccupazione Eurozona, crescerĂ ancora. Bankitalia: Stop dividendi per banche in rosso.
Il Tesoro non è riuscito a collocare tutto l’ammontare previsto. Ftse Mib buca 15.800, perde -1,74%. Aumentano tensioni sui titoli di stato, Spread in ampliamento, appena sotto 320. Strasburgo: bocciato accordo sul bilancio Ue. Morgan Stanley taglia Pil Italia a -1,7%.
Primo collocamento di titoli a lunga scadenza dopo la bocciatura di Fitch. Emessi in tutto bond per un valore totale di 6,99 miliardi di euro, contro il target atteso di 7,25 miliardi.