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Per MPS e Unicredit rialzi notevoli. Differenziale Italia-Germania riscende a 279 punti base. Convincono conti Bp e Munich Re. Frena l’inflazione: anemia della domanda interna in un anno che per l’Italia sara’ ancora all’insegna della recessione.
In caso di superamento rialzista di quota 1.3675, il rapporto eur/usd potrebbe tentare nuovi massimi, che se superassero 1.3730 potrebbero portare al raggiungimento della soglia psicologica.
Gli investitori si mettono alle spalle i timori sull’economia Usa e le parole della Fed. Bene banche e STM. Saipem recupera (oltre +3%) dopo il tonfo di ieri. MPS in lieve progresso. Focus anche su delusione conti Deutsche Bank. Ftse Mib +6% da inizio 2013.
Saipem -37% mette ko il Ftse Mib. Caduta quotazioni considerata un “caso senza precedenti”. Euro/dollaro sopra $1,3550: 278 banche europee restituiscono alla Bce piu’ di 137 miliardi. Fitch promuove sistema bancario. Fiat in rosso in Europa per 212 milioni nel quarto trimestre.
Alla fine del 2012 sono confluiti ben 100 miliardi di euro in Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna. L’acronimo reputato da molti infamante ora è destinazione di fondi e capitali. Si parla di “esuberanza razionale”. ReggerĂ ?
L’esperto: “dall’inizio dell’anno, c’è stato uno spostamento di asset dai bond ai mercati azionari”. Indice Topix della Borsa di Tokyo al massimo dal 10 marzo del 2011, giorno della vigilia dello tsunami. Mps riduce guadagni. Realizzi sui titoli che piu’ sono saliti. Spread in calo a 246.
Evitare di prendere posizionamenti di medio periodo, se non dove il quadro tecnico supporti una decisione di questo tipo ed il risk reward sia ottimo (almeno di 1:4).
Dalla crisi finanziaria del 2008, la peggiore dai tempi della Grande Depressione, le grandi banche non hanno tratto alcuna lezione. Ecco gli strumenti-scommesse che valgono 637 mila miliardi di dollari, circa dieci volte il Pil mondiale.
Differenziale tra Btp e Bund -3%. Tassi decennali al 4,12%. Bce: 278 istituti finanziari restituiranno 137,2 miliardi di euro ottenuti in prestito, ben piĂą degli 84 miliardi di euro attesi. Rimbalza oltre 11% Mps. Cedono -3% circa Pirelli e Saipem (leggi downgrade).
Tutte le principali istituzioni mondiali, dall’Fmi alla Bce per arrivare alla Bundesbank parlano di ripresa, e allo stesso tempo tagliano le stime. Mercati in rialzo: ma si è imparata o no la lezione degli ultimi anni? L’opinione di Alessandro Fugnoli, Kairos