mercati pagina 547
Se la Bce continua con l’austerita’ allora conviene abbandonare il progetto dell’Eurozona. Bisogna tornare a spendere a deficit. L’intervento alla trasmissione Ultima Parola di Warren Mosler, padre della Modern Money Theory (MMT).
Peapod l’applicazione per Smartphone che consente di poter far la spesa comodamente al supermercato senza doversi recare fisicamente sul posto e facendosela consegnare al proprio indirizzo di residenza.
Draghi riconosce che la crisi ha travolto in pieno la Germania. Da segnalare che lo S&P 500 ha guadagnato +77% da quando Obama è diventato presidente il 20 gennaio del 2009, mentre l’indice azionario globale MSCI All-Country World Index (MXWD) ha fatto +63%. Ma oggi si inizia male: spread a 353 punti base, petrolio ko, sul Ftse Mib Fiat -6,65%. Sell off sui bancari.
Mai così tanti nella storia Usa: superati di $700 milioni i costi del 2008. Le Big di Wall Street, che 4 anni fa hanno appoggiato Obama, hanno donato oltre 3 milioni a Romney. Ecco le ragioni del voltafaccia.
Le parole pronunciate dal numero uno della Banca Centrale penalizzano l’euro, che scivola ai minimi di due mesi. “I tassi sui bund tedeschi sono piu’ bassi di quanto dovrebbero essere”. Sui mercati cresce l’avversione al rischio.
Ftse Mib accelera al ribasso, euro sotto $1,28, avversione al rischio. Gli operatori aspettano l’esito delle elezioni Usa prima di posizionarsi. A Milano i bancari perdono oltre -3%. Timori sul destino di Spagna e Grecia.
La prossima settimana Madrid collocherà sul mercato una maggiore quantità di titoli, inclusi quelli con scadenza a 20 anni. Tensione sul mercato dei titoli di stato iberici, che scontano anche i timori sui fondamentali dell’economia. Nell’Eurozona si va verso un altro trimestre di recessione. La fase di contrazione del PMI dura da 15 mesi. Grecia, riforma pensioni bocciata: giù l’euro. Ftse Mib argina perdite nel finale: -0,24%.
Punita Fiat (-4,33%) dopo i conti e la parziale revisione al ribasso delle stime. Londra -1,5%. GRAFICO EUR/USD: moneta unica riagguanta quota $1,30 poi scende. Spread in area 350.
Performance contrastata: listino hi-tech negativo, Dow Jones in lieve rialzo. Dopo due giorni di stop a causa del devastante uragano, i mercati finanziari degli Stati Uniti tornano alla normalità. VIDEO: Costi sul Pil, il conto dei danni e l’impatto sul deficit. Giù titoli assicurativi.
Le quotazioni del Lingotto perdono anche -4% e vengono sospese per eccesso di ribasso. Buono l’esito dell’asta di BTP a 5 e 10 anni, per 7 miliardi. Grecia trova accordo con i creditori. Alert disoccupazione in Germania: cresce due volte le stime. Italia: crollano investimenti sulle case. CAMBIO EUR/USD si arrammpica verso $1,30. Spread in calo a 351.