Morgan Stanley pagina 14
Sorprendono in positivo i conti trimestrali di Morgan Stanley. La banca, tra le big Usa l’ultima in ordine di tempo a pubblicare i risultati societari, ha chiuso il primo trimestre con un utile per azione pari a un dollaro e un fatturato dell’ordine di 9,7 miliardi di dollari.Le stime per Morgan Stanley erano inferiori, per
Sono le previsioni di Michael Wilson, nuovo chief investment officer di Morgan Stanley. Ecco i settori su cui puntare prima del crash.
Tesla ha tutte le carte in regola per entrare in mercati che complessivamente valgono trilioni dollari. Lo ha detto Adam Jonas, analista di Morgan Stanley che ha elencato i settori chiave in: mercato dei veicoli leggeri (10 trilioni di dollari), logistica (1 trilione), energia (203 trilioni), e distribuzione di contenuti (600 miliardi di dollari).
Dopo le deboli immatricolazioni di marzo, l’allarme di Morgan Stanley e Ubs allunga un’ombra sul settore.
Se confrontano i gap tra numeri reali e percepiti negli anni passati, si scopre che la divergenza è da record per l’economia Usa. Brutto segno per le Borse.
Il presidente Colm Kelleher in una conferenza a Londra ha parlato della necessitĂ di spostare personale. Non c’è stata una chiara e netta presa di posizione come ha fatto l’ad di Goldman Sachs ma un’intenzione c’è.
Le incertezze legate alle trattative tra Londra e Bruxelles sulla Brexit hanno affossato i prezzi della divisa britannica. Tanto che gli analisti di Morgan Stanley stimano che sia ormai sottovalutata e prevedono che la sterlina rimbalzi in area 1,45 dollari sul mercato valutario entro la fine dell’anno prossimo.In una nota ai clienti si legge che
Il procuratore della Corte dei Conti del Lazio, Donata Cabras, ha chiarito i contorni del derivato Morgan Stanley costato 4,1 miliardi di euro allo Stato
Per la prima volta, L’Espresso è riuscito ad accedere ai contenuti di un pacchetto di contratti che nei primi giorni del 2012 misero il governo di Mario Monti con le spalle al muro, costringendolo a versare…
Il balzo della redditivitĂ ’ grazie alla crescita del fatturato nel trading.