Morgan Stanley pagina 7
L’ultima delle sei maggiori banche americane, Morgan Stanley, pubblica la sua trimestrale che supera le attese. L’utile netto per azione è pari a 1,33 dollari contro 1,17 dollari previsti da Refinitiv.Sotto la direzione generale di James Gorman, Morgan Stanley ha accresciuto la sua divisione wealth management, un business molto più stabile rispetto alle sue operazioni
Non esiste il prodotto che risolve il problema della troppa liquidità in eccesso, che in Italia è un problema trasversale. È più una questione di processo.
Secondo le previsioni degli analisti delle due banche Usa il peggio, per l’economia dell’Eurozona sarebbe ormai alle spalle: area sorprenderà al rialzo.
Morgan Stanley segnala che le altre case automobilistiche vorrebbero vendere veicoli esclusivamente online come fa Tesla ma non possono farlo: ecco perché.
Il rialzo messo a segno dalle borse da inizio anno, è legato in particolar modo ad alcune evoluzioni di scenario. Ma le incertezze restano numerose
Secondo il capo economista globale di Morgan Stanley, Chetan Ahya, le previsioni di crescita torneranno in ascesa dopo il primo trimestre del 2019.
Manager vede un ritorno della volatilità e alla realtà dopo i forti guadagni di gennaio. Detto questo saldo dovrebbe essere migliore del 2018 a fine anno.
Il titolo Morgan Stanley cede il 4,47% nel pre-market di giovedì, dopo la pubblicazione dei risultati relativi al quarto trimestre sotto le attese. La banca americana ha registrato un utile a 1,5 miliardi, pari a 0,80 dollari per azione, con un fatturato di 8,5 miliardi. Dati migliori dell’anno scorso (l’utile era a 643 milioni), ma
Entro 45 giorni arriverà la sentenza d’appello della Corte dei conti nel processo sui derivati stipulati dal ministero dell’Economia con la banca americana Morgan Stanley.La procura contesta all’ex responsabile del debito pubblico Maria Cannata, all’ex direttore generale del Tesoro Vincenzo La Via e agli ex ministri dell’Economia Domenico Siniscalco e Vittorio Grilli un danno erariale
Morgan Stanley riduce le stime sui colossi della logistica dopo l’ingresso di Amazon nel comparto. La banca d’affari Usa ha ridotto il target price su UPS (“underweight”) da 92 a 87 dollari e quello su Fedex ( “equal weight”) da 240 a 230 dollari.Anche se il lancio di Amazon Air è ancora nelle fasi iniziali,