Movimento 5 stelle pagina 17
“I dati sulla carta fanno pensare a tempi lunghi per la formazione del nuovo governo”. E’ l’opinione di Massimo De Palma (nella foto), head of asset management di GAM Italia SGR, che fornisce la sua lettura del voto durante la diretta dello Speciale Elezioni 2018 organizzato da FinanzaOnLineTV e WallStreetItalia.com. “Il dato è decisamente estremo,
Secondo Berenberg il risultato è uno “sconvolgimento politico maggiore” e non va nemmeno sottovalutato il rischio che si vada a nuove elezioni. Paralisi politica da mettere in conto.
Sembra che alla fine i ribassisti avranno la meglio nei mercati in Europa dopo il risultato delle elezioni italiane, da cui uscirà sulla carta un parlamento ingovernabile. Il voto è stato vinto dalle formazioni anti sistema di MoVimento 5 Stelle e Lega, senza però che nessuno – né Di Maio né il centro destra –
Testa a testa tra centro destra (Lega al comando) e M5S (primi sopra il 30%). A chi darĂ l’incarico Mattarella? Crolla il PD (19%). LeU entra in parlamento per un soffio. Bonino fuori. L’Euro per ora tiene.
Lo dice chiaramente Francesco Confuorti, presidente di Advantage Financial: il debito italiano è esploso e quello è il vero problema per i mercati.
Le elezioni italiane rappresentano un evento potenzialmente rischioso per gli investitori, secondo Florian Ginez, Research Analyst di WisdomTree Europe. Difficile aspettarsi un esito positivo dal voto, visto il paese spaccato in tre e il 20% di indecisi. “I mercati sono rimasti silenti per ora, probabilmente nella speranza di una vittoria della coalizione di centro-destra guidata
Al voto del 4 marzo un italiano su cinque si presenta indeciso e due terzi seggi sono assegnati con un complesso modello proporzionale: incertezza non manca.
Secondo alcuni analisti esiste una probabilità di appena il 10% che vada al governo una coalizione dominata dal M5s, ma se così fosse si delineerebbe il peggior scenario per lo spread.
Spesso irragionevoli e senza coperture, le promesse di tagli alle tasse, aiuti sociali e riduzione debito dei candidati incontrerebbero opposizione UE.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano che nel corso di un’intervista a Telenorba apre ad un’alleanza post elettorale con i Cinque Stelle e critica Renzi.