Obama pagina 22

Per il governatore repubblicano della Louisiana Bobby Jindal i guai che si trova ad affrontare la Casa Bianca sono dovuti ad un aumento sproporzionato dei poteri del governo federale.

“L’America non è in guerra con l’Islam“, è il suo messaggio. Stop ad attacchi indiscriminati con i droni, verso la chiusura del supercarcere di Guantanamo.

Gli episodi risalgono a un periodo compreso tra il 2009 e il 2011 e sono avvenuti in Yemen e in Pakistan. Presidente in bilico, molti repubblicani avevano chiesto anche l’impeachment.

Tra le vittime, almeno 20 bambini rimasti sotto le macerie di una scuola elementare. Un quadro di distruzione e di terrore. GUARDA VIDEO.

Circolano sempre di più i nomi Watergate e Nixon, quando si parla del presidente americano. “E’ nel regno delle possibilità”, ha detto un deputato. I motivi .

Comportamento “intollerabile e ingiustificabile”, attacca il presidente americano: presi di mira alcuni gruppi politici che chiedevano esenzione da pagamento tasse.

Circa 26.000 persone nelle Forze armate potrebbero aver subito aggressioni sessuali nel 2012. Obama tuona: “tolleranza zero” verso i responsabili.

L’obiettivo un rifornimento di armi in transito dall’Iran agli Hezbollah libanesi. “Missili puntati contro tel Aviv”. Teheran condanna ed esorta a reagire. Egitto condanna ‘aggressione israeliana’. E Obama…

L’ex segretario di Stato ha ricordato che quattro segretari di Stato sono diventati presidenti. Lei ha risposto ricordando quelli che non lo sono diventati. Ma secondo un sondaggio della Quinnipiac University, l’ex first lady si imporrebbe con il 65% su altri partecipanti alle primarie democratiche.

Il colosso bancario è nel mirino delle agenzie federali. E’ accusato di operazioni poco chiare nel settore delle centrali elettriche. Torna lo spettro della società che fece crack nel 2001, dopo scandalo derivati.