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Il rallentamento è il secondo consecutivo e riflette un indebolimento della produzione ma anche la terza frenata consecutiva della crescita dei nuovi ordini”.
“Sparare sulle Bcc” sembra essere l’imperativo del momento, dice il “Banchiere di provincia”, citando la crescente presenza nelle grandi banche di Blackrock.
Speculazioni sul risiko delle popolari e su chi acquisterĂ la banca senese. Si scommette sempre di piĂą su un’aggregazione BPM-BP, con il titolo di Banco Popolare che vola oltre +6%.
ROMA (WSI) – Dati contrastati oggi dal fronte economico degli Stati Uniti. Proprio nel giorno in cui il Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, si riunisce per valutare il da farsi, i numeri di Markit segnalano che l’indice PMI dei servizi ha sofferto in Usa la crescita più lenta dal dicembre del 2014.L’indice
Al contrario del settore manifatturiero europeo, quello statunitense ha iniziato l’anno con una performance migliore del previsto. L’indice PMI misurato da Markit è salito a 52,7 punti in gennaio dopo i 51,2 toccati in dicembre. Le attese erano per un ritracciamento lieve a quota 51,1.
L’economia dell’area euro è stata più debole del previsto a inizio anno. Secondo i dati preliminari a diposizione di Markit, i settori di servizi e manifatturiera si sono espansi meno del previsto in gennaio.L’indice PMI composito è infatti sceso da 54,3 punti di dicembre a 53,5 nel mese in corso. I dati preliminari indicano l’espansione
L’attività economica del settore privato della Francia ha registrato una lenta ripresa dopo la frenata successiva allo choc post attentati di Parigi. La crescita vista in gennaio è stata sostenuta dal settore servizi, tornato in espansione dopo il rallentamento seguito agli attentati di Parigi del 13 novembre; il manifatturiero francese è invece stagnante.L’indice preliminare Pmi
Oltre 7200 le piccole e medie imprese che nel 2015 hano ricevuto finanziamenti e investito in progetti. “Un dato confortante” secondo il vicepresidente della BEI, Dario Scannapieco.
Il numero uno dell’autorità anticorruzione durante un forum organizzato dal Sole 24 ore: “Bisogna fare quello che si è fatto con la lotta alle mafie”
Il fisco pesa ancora troppo, ma l’occupazione sta dando buoni segnali. Questi i punti fondamentali discussi nell’assemblea annuale della Confederazione nazionale dell’artigianato.Uno studio sul mercato del lavoro delle micro e piccole imprese stilato dall’osservatorio Cna ha calcolato che, dall’inizio dell’anno, l’occupazione è cresciuta del 3% (+o,5% nel solo mese di ottobre), con un incremento delle assunzioni