Pmi pagina 30
Giovedì i dati sul Pil. Sette anni di depressione economica in Eurolandia. Crescita tedesca vista nel primo trimestre “insostenibile”.
Sarà riservato a investitori qualificati. Già raccolti 56 milioni di euro.
Calo Nasdaq. Investitori attendono decisione bacnca centrale su tassi, e dato occupazione. Immobiliare scricchiola: a luglio inaspettato calo acquisto case.
Balzo dell’attività che non si vedeva da 3 anni. Aziende surclassano quelle francesi e italiane. Occupazione sale per nono mese di fila.
Dallo scoppio della crisi subprime a oggi è triplicato lo Spread degli interessi pagati da piccole e grandi aziende.
Ordini in calo e tagli al personale per le aziende transalpine. Economia dell’area euro in rallentamento. Scende anche il PMI tedesco e quello italiano. Bene invece la Spagna.
Il PMI ha mostrato un deterioramento più accelerato degli altri paesi dell’Eurozona. Le aziende sono pessimiste in pressoché tutti i settori.
Nella classifica Ufficio Brevetti Europeo siamo scivolati all’undicesimo posto per deposito di licenze: -2,7%. Trend va invertito.
Tonfo dell’attività manifatturiera a Parigi. Tiene la Germania. Dalla “periferia” i dati migliori dal 2007, ma comunque bassi: merito della Bce.
La società di consulenza lancia progetto di crowdfunding per giovani imprenditori di talento.