Portogallo pagina 10
Colpo di reni finale per la Borsa Usa grazie ai dati positivi arrivati dal mercato del lavoro. Domani la Borsa resterĂ chiusa, oggi orario ridotto. VIDEO: Wall Street giĂą del 15% entro fine anno.
I rendimenti poi riscendono al 7,245%. Un ministro si dimette e altri due sono pronti a lasciare: traballa l’esecutivo del premier Pedro Passos Coelho (foto). Borsa Lisbona -5,6%. Ko banche: perdite fino a -13%.
“Porque Debemos Sair do Euro” (PerchĂ© dobbiamo lasciare l’euro) è stato scritto dal professor JoĂŁo Ferreira do Amaral, Instituto Superior de Economia e GestĂŁo (ISEG). Predica ritorno allo scudo; è in testa ai best seller.
Le dosi di austerity somministrate in Europa si sono dimostrate sbagliate visto il circolo vizioso in cui sono caduti i paesi ‘cicala’. A questo punto, si intravede un congelamento. E le borse e i bond cercano di festeggiare. L’opinione di Alessandro Fugnoli, Kairos
Migrazione al contrario: “Il nostro candidato ideale e’ un 25enne qualificato. In Spagna 50% dei giovani sono disoccupati. Qui possono avere un lavoro subito”, racconta il polacco Przemyslaw Berendt, vice presidente di Luxoft.
Dietro all’acronimo PIIGS si celano le iniziali di Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna; vale a dire l’insieme dei Paesi europei maggiormente in sofferenza dal punto di vista economico e finanziario.
Mario Soares, ex leader lusitano, invita il governo a copiare il metodo argentino, dichiarando bancarotta sul debito. Obiettivo: evitare un crack economico. Vorrebbe quasi sicuramente dire espulsione dall’euro.
Urgono cambiamenti per iniettare liquidita’ nell’economia: Draghi segua esempio di Usa e Giappone. Lisbona e Madrid sono l’esempio che tagli e riforme non bastano. Per la prima volta critica aperta del conservatore a Germania e paesi fautori del rigore.
Fiducia Eurozona scesa di ben 17,3 punti. Male i bancari. Intesa in controtendenza. Pirelli oltre -6% dopo rinvio piano industriale. Spread sotto 310 punti base, tassi BTP tornano dove erano prima delle elezioni. GUARDA VIDEO.
La crisi del debito minaccia di tornare a infiammarsi dopo che la corte costituzionale ha deciso di bloccare il programma di tagli e rigore previsto. Lisbona dove trovera’ ora i risparmi che le servono per poter rispettare i termini del piano di aiuti da 78 miliardi? Foto: premier Pedro Passos Coelho.