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Secondo Bcg gli investimenti alternativi costituiranno il 17% degli asset in gestione globali entro il 2024: in netta crescita la quota di private equity
Oggi il Parlamento ha posto le basi per la nascita di un Fondo Sovrano Italiano. Con l’emendamento al dl Rilancio firmato da Sestino Giacomoni (nella foto) presidente della Commissione di vigilanza su Cassa Depositi e Prestiti e membro del coordinamento di presidenza di Forza Italia, appena approvato dalla commissione bilancio, si prevede che sul conto corrente
Il Private Equity Index di State Street ha registrato una crescita dei rendimenti a quota 4,35% nel quarto trimestre del 2019, risultando il secondo miglior rendimento trimestrale degli ultimi due anni. L’indice si basa su dati provenienti da limited partnership e comprende più di 3.000 miliardi di dollari di investimenti in private equity, con oltre
Tra stanziamenti europei (Next Generation Eu, Mes, Sure) e del Governo italiano (dl Rilancio), decine di miliardi sono stanziati a rafforzare le aziende nazionali anche attraverso i loro capitali. È necessario individuare il giusto mix tra attori istituzionali (private equity) e pubblici e le corrette soluzioni gestionali e strategiche affinché lo Stato non entri a
Antonella Massari: Passata la crisi di liquidità il risparmio può finanziare progetti di crescita industriale ma anche il fabbisogno pubblico
La proposta di Assogestioni andrebbe ad affiancare i Pir già esistenti e permetterebbe di far fluire più risparmio sulle imprese-cardine del sistema Italia
Secondo una ricerca Bain l’azionario Usa ha superato il rendimento del private equity nell’ultimo decennio, ma in Europa le cose sono andate diversamente
Mentre le banche centrali stanno per chiudere i rubinetti, sul mercato proliferano strumenti di finanziamento alternativi per le pmi.
Migliora leggermente la fiducia sulle prospettive delle imprese non quotate italiane.Secondo il report semestrale di Deloitte Italy Private Equity Confidence Survey, le aspettative degli operatori di Private Equity e di Venture Capital per il primo semestre 2020 mostrano segnali di stabilità in merito all’attuale ciclo congiunturale e ai volumi di attività di PE rispetto al
Una cifra record che, stando alle stime, potrebbe portare le attività di M&A a livelli mai visti dalla crisi finanziaria.