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A fine luglio 2024, le masse gestite complessivamente dal Gruppo si attestano a 201,7 miliardi di euro, in crescita del 6,3% rispetto ai 189,7 miliardi di luglio 2023.
Altro mese solido nella consistenza dei flussi e con crescente qualità nel mix, come sottolinea l’AD Gian Maria Mossa.
Il cda della banca guidata da Massimo Doris alza il velo sui conti relativi ai primi sei mesi dell’anno.
Ecco quanto emerge dai numeri elaborati dall’Ufficio Studi dell’Associazione, in base ai quali l’effetto performance è stato positivo dello 0,5%.
Nel mese di giugno, la raccolta netta (trainata dal risparmio gestito) ha raggiunto i 5,5 miliardi di euro (+92% annuale). Il bilancio dei primi sei mesi è quindi positivo per 25,3 miliardi. I dati di Assoreti
La raccolta netta totale dall’inizio dell’anno ammonta così a € 10,0 miliardi.
Uno dei migliori mesi del 2024 che ci proietta al giro di boa del semestre con una crescita a doppia cifra dice l’AD Gian Maria Mossa.
Il dato di giugno incorpora inoltre la raccolta positiva per le due Sgr di recente acquisizione, sia Castello che Kairos.
Secondo Assoreti, la raccolta netta associata al servizio di consulenza con fee specifica (fee only/fee on top) si attesta, a maggio, a più di 1 miliardo di euro.
Tutti i prodotti del Private Banking hanno registrato una variazione positiva nei primi tre mesi dell’anno come afferma l’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Private Banking (AIPB).