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Bill Gross: come fare soldi in un mondo in cui nessuno prende rischi

Intascare guadagni superiori al 7-8% da attivita’ di investimento e’ molto piu’ difficile. Ma un modo c’e’. La strategia del guru del debito fisso, che sancisce la fine del rally dei bond Usa a lunga scadenza.

Borsa Milano in solido rialzo: spread a 415

Dopo il comunicato della Fed che ha spiazzato i mercati, focus sul buon esito dell’asta italiana. Sul mercato secondario, rendimento decennale scende anche sotto il 6%, per poi risalire. Ftse Mib conquista quota 16.100 punti.

Borsa Milano recupera nel finale, ma tasso BTP riagguanta soglia del 7%

Incontro Monti-Merkel a Berlino. Spread Italia-Germania riduce perdite nel finale a 517 punti. Euro in flessione: dopo contrazione Germania, le piazze finanziarie hanno scontato i timori sulla recessione.

Hedge funds: tonfo -5% nel 2011, scommesse rialziste ai minimi

Puntate toro in leggera ripresa, ma si mantengono prossime ai minimi dal 2009. Rischio Europa e timori sulla crescita economica globale colpiscono l’appetito per l’azionario ormai dallo scorso febbraio.

Wall Street in rally, petrolio balza +3,8% a New York

Un aiuto arriva dai dati, con l’Ism che balza al record in sei mesi. Continua recupero euro nei confronti del dollaro, ben oltre quota $1,30. Rally dei prezzi del greggio oltre $102. GUARDA IL GRAFICO.

Wall Street piatta. S&P 500: nel 2011 trend piĂą debole dal 1970

L’indice è salito quest’anno dello 0,6%; l’ultima volta che segnò un movimento ancora piĂą debole, su base annua, fu 41 anni fa, quando scese dello 0,1%. Oggi, trend praticamente piatto.

A Wall Street chiusura debole

Market mover dei mercati americani è sempre l’Europa. Il peggioramento delle banche Ue condiziona anche i listini oltreoceano, che optano per la cautela in una sessione priva di dati economici. Euro sotto quota $1,34.

Azionario Asia in calo. Tokyo interviene e vende yen

Il Giappone contrasta l’eccessivo apprezzamento della sua moneta, che cede oltre -4%. E’ la seconda volta in tre mesi, dopo che la valuta nipponica ha toccato l’ennesimo record contro il dollaro. Motivo della mossa: contrastare la speculazione, che danneggia l’economia. Nikkei (-0,69% in chiusura). Euro a $1,4000.

Fiat affossata dal debito: tonfo del titolo dopo i conti

Pesa l’andamento negativo del business dell’auto in Italia: ricavi del settore vicini ai minimi degli ultimi 30 anni. Sui profitti hanno gravato 138 milioni di euro di svalutazioni e 57 milioni di euro di altri oneri straordinari.

Borsa Milano +2,8%, effetto leva summit Ue

Rialzi del 6,5% per Unicredit e Intesa. Euro in forte ripresa, punta verso quota $1,39. Trepidazione e piu’ propensione al rischio, aspettando le decisioni per sbloccare lo stallo in Europa. Francoforte +3,2%.