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A Piazza Affari si mette in evidenzia Saipem, il cui titolo viene spinto dalle notizie stampa secondo cui Rosneft, grande società petrolifera russa, avrebbe incaricato il gruppo di servizi petroliferi italiano di condurre uno studio di fattibilità per la creazione di un impianto petrolchimico nell’area orientale della Russia. Si tratterebbe di maggior insediamento di quella
Mentre il titolo scende sotto 3 euro, Saipem fa incetta di nuove commesse. Il gruppo italiano ha ottenuto da Eni Angola ordini di lavoro aggiuntivi per il progetto West Hub Development e da Eni Ghana Exploration & Production Ltd l’incarico di ampliare la capacità delle stazioni di gas situate presso i porti di Takoradi e
Perdite “significative” per obbligazionisti e azionisti. Grossi investimenti proprio prima che prezzo petrolio iniziasse discesa. Paura di contagio nel settore.
Multa della Consob da 300 mila euro e sequestro per 385 mila per Aymar Asfari, ceo del colosso britannico Petrofac, che avrebbe usato informazioni privilegiate su Saipem nel 2012. La notizia della multa, priva del nome di Saipem, è stata rivelata sa Petrofac. Alla multa si aggiunge per il petroliere siriano con passaporto britannico il
Cala a Milano il titolo Saipem dopo rating di Barclays
Resta positiva anche se con guadagni ridotti l’andamento di Saipem, che a metà mattinata mostra un aumento dello 0,92% dal + 2,1% dell’apertura. A spingere il titolo c’è l’annuncio, avvenuto ieri a mercati chiusi, di una commessa in Kuwait da 850 milioni di dollari circa parte della Kuwait Oil Company, che ha affidato al gruppo guidato da
Indice di Piazza Affari Ftse MIB nella fascia 20.600 e 21.800 punti, oltre la quale si aprirà una fase direzionale. I nomi da comprare e da vendere.
Mercati sempre compiacenti con la volatilità che si mantiene sui minimi dal 1993. Per Banca Akros con Luxottica in linea. Saliscendi dei titoli Saipem.
Primo semestre debole per Saipem, che ha generato ricavi pari a 4.590 milioni, in calo rispetto ai 5.275 milioni nel primo semestre del 2016, un ebitda adjusted di 524 milioni che si confronta con i 669 milioni nel primo semestre del 2016), un utile netto adjusted di 92 milioni (140 mln) e una perdita netta
Trader scossi dal guasto tecnico al Nasdaq e dalle nuove tensioni geopolitiche in Asia. Petrolio: investitori chiudono posizioni dopo balzo +12% dai minimi.