social network pagina 11
L’arrivo della catena di caffè americana divide in due gli italiani. C’è chi lo definisce un’umiliazione.
Non è lo scoppio di una bolla dei titoli social, tutt’altro, ma il profondo calo di Twitter in Borsa successivo a una trimestrale deludente deve comunque fare riflettere. Il gruppo di microblogging ha chiuso l’ultimo trimestre del 2016 con una perdita netta di 167 milioni di dollari, contro il rosso di 90,2 milioni di un anno
Avrebbe fornito informazioni ingannevoli.
A trainare gli ottimi risultati per il social network piĂą famoso al mondo il boom della raccolta pubblicitaria e della crescita sul mobile
Il servizio è a pagamento: i primi 90 giorni è gratuito e poi ha un costo a utente che parte da 3 dollari al mese.
Il caso sta facendo il giro del web. Genitori rischiano fino a 10 mila euro di multa.
L’utente troverà informazioni e dati in costante aggiornamento e in più la possibilità di entrare direttamente in contatto con gli esperti fiscali.
Una ricerca irlandese mostra come le societĂ che producono cibo spazzatura attirino i bambini sui social, con mezzi velati e persuasivi.
Sono in fase di studio una serie di modelli di pagamento per gli utenti di Facebook, dalle donazioni alla condivisione dei ricavi pubblicitari
Il primo tweet fu inviato il 21 marzo del 2006 dal giovane programmatore Jack Dorsey, ora numero uno del gruppo. Ma a dieci anni, il social network non cresce piĂą.