sondaggi pagina 31
Tutti i post politici relativi alla campagna elettorale. Guarda qui i risultati degli ultimi sondaggi tra i lettori di Wall Street Italia.
“La campagna elettorale è terminata alle 11.46, dell’11 febbraio”, orario in cui Papa Ratzinger, tra la costernazione di tutti, ha detto addio al Pontificato, ha affermato un analista. I commenti degli altri esperti.
In atto rotazione di portafoglii massiccia. I gestori del debito fisso hanno perso fiducia nei titoli di stato di una nazione. Il 66% degli interpellati nei sondaggi ha confidato di non possederne piu’. Altri vogliono liberarsene. Ecco come agire.
Il Movimento 5 Stelle puo’ arrivare al 20%, confermandosi terzo partito italiano e rompendo i giĂ delicati equilibri al Senato. A quel punto rischio di governo instabile o ritorno alle urne. Forchetta Pd-PdL a 4 punti: “Così rimarrĂ ”, dice sondaggista.
Qui tutti i post politici relativi alle elezioni e al sondaggio tra i lettori di Wall Street Italia. Hanno risposto in totale 11.684 persone.
Movimento 5 Stelle torna a sfiorare il 15%, tallonando il PdL. Ma impatto lieve e non duraturo, per gli esperti. Monti promette taglio IMU dal 2013. “Nuova manovra? Dipende dal voto”. Secondo l’ex premier Berlusconi “Mussolini fece anche buone cose. Passera vuole fare un partito di centrodestra, dopo il voto. Su 915 posti per il Parlamento 512 ri-candidati.
E’ quanto risulta dai dati raccolti negli ultimi giorni da Demos. Necessario puntualizzare come la bomba derivati di MPS non fosse ancora esplosa. Stime elettorali su Camera e Senato. GUARDA TABELLE
In crescita la delusione verso le istituzioni, governo e Parlamento inclusi. Ma è il sostegno al presidente della Repubblica, che registra un vero e proprio scivolone. Per i cittadini, è responsabile anche Giorgio Napolitano (nella foto) delle misure di austerity.
Determinante la Lombardia, che distribuisce ben 49 seggi sui 315 complessivi del Senato e che quindi è determinante nella formazione delle maggioranze. Ma anche qui la distanza tra centrosinistra e centrodestra è esigua. GUARDA LA TABELLA.
Tutti si aspetterebbero il prosieguo della rimonta della coalizione PdL-Lega, che negli ultimi giorni ha ridotto a 10 punti il gap di svantaggio dall’alleanza PD-Sel. E invece sono i due ‘opposti’, l’ex pm e il premier uscente a guadagnare terreno. In calo i ‘non voti’.