Stati Uniti pagina 235
Dagli altari della corsa a tappe piĂą dura e prestigiosa del mondo alla polvere del doping
Diplomazia europea sempre piĂą allineata con quella degli Stati Uniti. Si punta alla messa in opera di un governo mondiale basato sulle norme di mercato. L’opinione di Michel Collon, fondatore del Collettivo Investig’Action.
“Preoccupato per l’escalation della situazione”. Il presidente russo ha invitato le parti a trattare. Ma la Corea del Nord tira dritto, e Mosca sposta così in un luogo segreto i suoi diplomatici.
La domanda di biglietti verdi è tornata ai livelli del 2008, quando fallì Lehman Brothers. Adesso è la crisi del debito europeo a fomentare le richieste, soprattutto dopo il caso Cipro.
Vendendo qualcosa adesso ci sono buone possibilitĂ di riuscire a ricomprarlo di qui all’estate un 5 per cento piĂą in basso. Ogni bravo rialzista dovrebbe augurarsi una discesa in tempi brevi. Altrimenti il rischio…L’opinione di Alessandro Fugnoli (Kairos).
Gli analisti politici e militari reputano le minacce di un attacco nucleare del leader Kim Jong Un una intimidazione. Non sono tuttavia da escludere colpi di scena. Pyongyang chiede alla Russia di prepararsi al rimpatrio degli ambasciatori e dispiega secondo missile: potrebbe arrivare in Giappone e a Guam (VIDEO).
Rivisto lievemente al rialzo dato di gennaio
Il consensus era per nuovi 192.000 posti di lavoro. La crescita è la più bassa in 10 mesi. Balzo euro, torna sopra quota $1,30, Wall Street peggiora, listini europei al minimo in più di un mese.
Ottanta anni fa il presidente americano Franklin D. Roosevelt proibì il possesso del bene prezioso, in piena emergenza nazionale. Un caso del genere potrebbe ripetersi? Come tutelarsi? Opinione di Ben Traynor.
Il consensus aveva previsto un calo a 345.000 unitĂ