Syriza pagina 2

E intanto Varoufakis è nei guai: come lui stesso aveva previsto arriva l’atto d’accusa per “alto tradimento“. Fmi insiste su ristrutturazione debito.

Si potranno prelevare massimo 420 euro a settimana. Prestito ponte da oltre 7 miliardi già utilizzato per ripagare debiti. Borsa ancora chiusa.

UE concede aiuti per 7 miliardi. Ma ce ne vorrebbero 12. Scontri in piazza: 40 arresti. Syriza esce dal voto spaccata. Verso rimpasto di governo.

Governo si spacca. Tsipras farà affidamento sull’opposizione per il passaggio delle riforme draconiane. Atene non paga Fmi: arretrati per 2 miliardi.

Iva e baby pensioni. Senza accordo Ue preparerà Grexit. Presidente Consiglio Donald Tusk: conseguenze geopolitiche irreparabili.

Sembra essere meno diretto rispetto a Varoufakis, che ha accusato i creditori di terrorismo. Ma lo sarà davvero? Fa parte della Sinistra radicale del partito di Tsipras. Nella foto in moto con il suo predecessore

All’uno chiede di aprire il solo canale di finanziamenti al sistema bancario. All’altro affari in campo energetico o forse molto di più.

Atene avrebbe accettato l’estensione del programma attuale di bailout (misure di austerity annesse).

Schulz: rischia di uscire da Ue. Quotidiano tedesco: Tsipras e Varoufakis: sono loro i politici più di successo dell’Europa.

Premier greco fortemente criticato dai suoi per concessioni ai creditori. Cresce dissenso all’interno di Syriza. Foto: ribellione nella nave Potemkin.