Syriza pagina 4
“Gli altri paesi dell’euro non accetterebbero”.
Atene contraria all’imposizione di altre sanzioni. E dopo il downgrade sul debito russo da S&P, Mosca vuole agenzia di rating indipendente con i Brics.
Governo anti austerity fa sul serio. Smantellamento accordi presi con la troika. Prossime tappe: innalzamento salari e ristrutturazione debito.
Effetto Grecia. Scendono tutti i bancari, ribassi superiori al 2%. Male anche FCA. Bond decennale ellenico rende 9,5%. Euro sopra $1,1350.
Nessun economista ritiene sia possibile. Parla il portavoce economico del partito che governerĂ in Grecia, Euclid Tsakaloto, e i mercati accusano il colpo.
SarĂ un 53enne docente di economia a dover trattare con i creditori della Troika. La sfida al capitalismo del ministro greco delle Finanze, un marxista pentito.
Mercati non temono vittoria piĂą schiacciante del previsto di Syriza. Pop Milano oltre +2% sulle indiscrezioni circa un possibile interesse di BNP Paribas.
Treasuries a 30 anni avanzano, con i rendimenti al livello piĂą basso di sempre.
Torniamo indietro nella storia e esaminiamo le origini del miracolo economico post bellico della Germania.
Holger Zschaepitz, senior editor presso il desk finanziario ed economico di Die Welt, fa notare come le scommesse contro la valuta siano al top dal 2012.