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I titoli con scadenza maggio 2034 sono stati assegnati ad un tasso del -0,03% contro lo 0,23% dell’asta di inizio luglio.
-0,5% è il tasso che la banca Jyske Bank (terza banca di Danimarca) chiede per i nuovi mutui. Vuoi comperare una casa? Sottoscrivi un mutuo con una banca danese e saranno loro a pagare a te la quota interessi. Sembra assurdo è vero, ma cosa c’è di normale in un contesto finanziario in cui i tassi
C’è una voce delle attività bancarie che sta guadagnando più denaro, compensando in questo modo il calo dei profitti dovuti agli interessi negativi.
E’ il momento favorevole per uscire dal mercato obbligazionario? Secondo la società d’investimento svizzera Notz Stucki la risposta è sì
Jyske Bank, la terza banca danese, offre mutui ipotecari a un tasso di interesse negativo dello 0,5%.
Ammonta a 15 mila miliardi di dollari, ovvero il 25% del mercato globale, la quantità di bond governativi che, al momento, mostrano rendimenti negativi. Lo dicono gli analisti di Deutsche Bank, specificando questa cifra si è triplicata dallo scorso ottobre.
A partire da novembre, la banca elvetica introdurrà tassi negativi dello 0,75% sui conti pari o superiori a 2 milioni di franchi.
L’apertura della Fed ad un nuovo taglio alimenta gli acquisti dei T-bond. Rendimenti mai così bassi da novembre 2016.
Da giugno 2014, le banche commerciali europee pagano per depositare denaro presso la BCE: le consegue sui consumatori e valute (GUARDA GRAFICO DWS).
Il rendimento dei Bund decennali ha raggiunto il minimo assoluto. Complice un ritorno dell’appeal dei beni rifugio, il tasso del titolo tedesco di riferimento è sceso di anche due punti base al -0,2%. È il risultato di una fuga degli investitori dagli asset rischiosi per via del contesto meno favorevole, ricco di incertezze politico economiche.Il