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Si vocifera da tempo nel mondo della finanza. Ormai è quasi certo il sodalizio tra le due compagnie di telefonia. Telecom ne gioverà.
Outlook negativo. Rischio di ulteriore taglio del rating se il gruppo “non accelererà nella riduzione del debito e non sosterrà il flusso di cassa”.
Si vogliono chiarimenti su alcuni “nodi”, quali la vendita della quota in Telecom Argentina e l’ipotesi di emissione a breve di un bond da 1,3 miliardi di euro.
Congelato scorporo della rete. Emissione di “un bond convertibile per oltre un miliardo”.
La multinazionale coreana ha raggiunto una quota di mercato pari al 35% con 88,4 milioni di device venduti nel periodo luglio-settembre.
Lenovo in agguato. Intanto il valore di mercato del gruppo è di appena $4,3 miliardi, contro i più di $41 miliardi di tre anni fa.
Agenzia di rating non dà fiducia alla società diventata colonia spagnola. “Pochi mezzi per accelerare la riduzione del debito e tante incertezze.
La maggioranza di chi opta per il cambio di un piano tariffario preferisce non abbinarvi un cellulare nuovo ma avere più convenienza.
I risparmiatori assistono all’ennesimo rimpasto “senza passare all’incasso come accaduto invece ai grandi soci (soprattutto banche) da Roberto Colaninno in giù”.
Lo afferma presidente Consob, Giuseppe Vegas. Verifiche su prezzo offerto ai soci di Telco, doppio rispetto a titolo.