Treasuries Usa pagina 2
Il rendimento dei Bund decennali ha raggiunto il minimo assoluto. Complice un ritorno dell’appeal dei beni rifugio, il tasso del titolo tedesco di riferimento è sceso di anche due punti base al -0,2%. È il risultato di una fuga degli investitori dagli asset rischiosi per via del contesto meno favorevole, ricco di incertezze politico economiche.Il
Allarme rosso dal reddito fisso: investitori temono che l’economia Usa sia alla fine del ciclo di espansione.
I mercati azionari d’Europa e i future sull’indice S&P 500 di Wall Street tentano di rimbalzare dopo i cali della vigilia. Male invece le prove delle principali Borse asiatiche. I prossimi dati economici Usa potrebbero offrire indicazioni importanti sulle prossime decisioni della Federal Reserve. Intanto l’Italia è tornata di prepotenza sotto i riflettori dei mercati
L’opinione di Jeroen Blokland, Senior Portfolio Manager di Robeco Investment Solutions.
Secondo il presidente Usa aspettare le prossime elezioni del 2020, potrebbe rivelarsi un errore. Futures in calo.
La stagione delle trimestrali societarie è a metà strada con il 46% delle aziende quotate sull’indice S&P 500 che venerdì aveva pubblicato i conti fiscali. Da inizio aprile l’andamento è buono e i mercati hanno infatti festeggiato. L’indice della Borsa statunitense è in progresso del 3,7% questo mese, un ritmo che ha permesso di aumentare
Dopo aver sfiorato il 3%, i tassi dei Titoli di Stato americani perdono quota.Malgrado la salita dell’azionario americano su nuovi massimi record, anche i Treasuries Usa sono richiesti con la scadenza a trent’anni che è in calo di 5 punti base dal picco di ieri toccato al 2,999%.Il tutto mentre i rendimenti dei Bund decennali
Aumentano pressioni su Jerome Powell: dollaro si è indebolito di colpo mentre tassi Usa a 10 anni hanno subito un’accelerazione al ribasso sotto il 2,5%.
Parole Draghi lasciano intravedere possibilità di tassi negativi per il prossimo programma TLTRO: contribuiscono a riportare in territorio negativo i Bund.
L’inversione della curva dei rendimenti ha dato un brutto segnale ai mercati, ma per l’ex presidente Fed il suo significato non è una recessione imminente