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La Commissione europea e 20 stati membri stanno mettendo a punto una multa ai danni di Volkswagen, rea di aver violato due norme comunitarie sulla tutela dei consumatori a causa delle manipolazioni rivelate dallo scandalo Dieselgate. Allo stesso tempo sono in fase di analisi anche richieste di risarcimenti per i clienti danneggiati. Lo ha confermato
L’andamento delle immatricolazioni è leggermente peggiorato rispetto al -8,12% di luglio ma è comunque migliore del -21,77% di giugno.
Secondo Dietmar Voggenreiter, responsabile delle vendite e del marketing del marchio Audi, l’accordo fra Volkswagen e le autorità statunitensi per il caso dieselgate sarà raggiunto entro ottobre “o al massimo all’inizio di novembre”. Voggenreiter, a colloquio con l’agenzia Reuters, rivela che il confronto fra gli Stati Uniti e il costruttore automobilistico tedesco stanno andando “molto
Volkswagen ha comunicato che è la società ha raggiunto un accordo sui risarcimenti che verranno riconosciuti alla rete di concessionari americani danneggiati dal dieselgate. I dealer avevano citato la casa automobilistica tedesca per i danni subiti al valore del franchise oltre a quelli relativi alle vetture non più vendibili in quanto dotate del software congegnato
Sembra che Volkswagen si stia allontanando dall’impasse con i due fornitori le cui consegne bloccate hanno rallentato la produzione di automobili del costruttore tedesco: “I siti produttivi interessati”, dal blocco della produzione,“stanno predisponendosi gradualmente a riprendere la produzione”, ha comunicato l’azienda in una nota. Lunedì le trattative con Cartrim ed ES Guss hanno sortito un
Entro fine mese sarĂ adottato un taglio delle ore di lavoro a 27.700, mentre alcuni stabilimenti che producono Golf e Passat subiranno rallentamenti
Volkswagen sta riscontrando rallentamenti nella produzione di automobili in alcuni stabilimenti a causa dell’interruzione delle consegne da parte di due fornitori, uno di tessuti e pellami per interni e l’altro di componenti per il cambio: ne dà notizia l’agenzia di stampa tedesca Dpa. Sono 7.200 i lavoratori messi a tempo parziale a causa della carenza
Dopo il Dieselgate, Volkswagen si è scusata, ha promesso che avrebbe fatto di tutto per riconquistare la fiducia della clientela, e, soprattutto, ha disposto il richiamo delle automobili incriminate dal software che altera le emissioni di ossidi di azoto. Ma, secondo quanto denunciato dalla rivista Altroconsumo, le macchine richiamate dalla casa continuano a violare i
Coinvolta anche Iveco, del gruppo CNH Industrial. In sei hanno manipolato i prezzi e ritardato i tempi dell’introduzione delle nuove tecnologie sulle emissioni.
Alcuni dipendenti della Volkswagen avrebbero cancellato alcuni dati elettronici in seguito alle accuse lanciate dalle autorità americane lo scorso settembre, nell’ambito di quello che sarebbe poi divenuto lo scandalo sulle emissioni dei motori diesel. Lo denuncia un ex dipendente della casa automobilistica, Daniel Donovan, nell’ambito di una causa legare depositata in un tribunale del Michigan