Wall Street Journal pagina 3
Per la prima volta dal 2007, cambio al timone dell’economia globale. Cina rischia espansione al tasso piĂą lento dal 1990. IL GRAFICO
Il motore dell’economia mondiale si sta inceppando. Per noi occidentali, un tasso di crescita del 7,5% è una utopia. Ma per Pechino – e per il mondo – i numeri potrebbero peggiorare.
L’ottimismo, alimentato dai nuovi record di Wall Street, ha mandato in orbita il numero di Ipo. Da inizio anno 64 società sbarcate sul listino, rastrellando $16,8 miliardi
Le quotazioni del Lingotto salgono dopo le ultime indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal. Se il gruppo Fiat-Crysler approdasse nella borsa Usa, il Ftse Mib ricoprerebbe un ruolo sempre piĂą marginale. L’amministratore delegato Sergio Marchionne(nella foto). UBS: “meglio capovolgere situazione, Fiat diventi divisione di Chrysler“.
“Gli investitori ci rimetteranno“, avverte Mohamed El-Erian, AD di Pimco, fondo obbligazionario numero uno al mondo. La colpa è delle banche centrali e delle loro politiche monetarie. GUARDA VIDEO.
Crisi politica, recessione, imminente downgrade di Moody’s? Sì, ma anche prezzi davvero bassi: a iniziare dall’indice Ftse Mib, – 8% da inizio dell’anno, che secondo il quotidiano Usa presenta grandi opportunitĂ . Citato anche un titolo.
Un’indagine del Wall Street Journal rivela che gli italiani nati negli anni ’70 paga il 50% di tasse in piĂą dei genitori. Tutto il peso del fisco sui quarantenni. L’analisi di Super Money
Nessuna maggioranza dalle elezioni. Per la stampa estera adesso sarĂ fuga di societĂ straniere dall’Italia. Sebastien Galy di SocGen prevede violente correzioni come nel 2007, durante la crisi subprime. Barclays: se lo stallo perdura, possibile ricorso ad aiuti Bce.
Un sondaggio del Wall Street Journal mostra che in tutti i paesi europei in crisi ci sono maggioranze bulgare per rimanere nell’Euro. Anche da noi. E’ una trappola, chi è fuori non vuole entrare, ma chi è dentro non può uscire. L’opinione di Giovanni Zibordi.
L’influente pubblicazione sceglie EnVerv come l’unica societĂ solida tra le prime dieci dell’elenco