ROMA (WSI) – Nel mese di dicembre il tasso di disoccupazione a dicembre è sceso -0,4% in termini congiunturali al 12,9%. E’ quanto rileva l’Istat, che ha precisato che la flessione del dato è il primo segnale di contrazione della disoccupazione dopo un periodo di crescita che si è protratto nella seconda metà dell’anno.
Su base annua, la disoccupazione è comunque salita +0,3%. E dal 2007, come ha ricordato il governatore di Bankitalia Ignazio Visco, i disoccupati sono raddoppiati per un aumento di circa 2 milioni di unità. C’è poco da festeggiare, perciò, secondo Visco.
Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 322 mila, è calato del 3,2% su base mensile (-109 mila), aumentando el 2,9% su base annua (+95 mila).
Riguardo alla disoccupazione giovanile, il dato è sceso al 42%, attestandosi al minimo da un anno, Su base mensile la flessione è stata -1%, mentre su base annua si è registrata una crescita +0,1%. Il numero di giovani disoccupati, pari a 664mila, diminuisce del 4,7% nell’ultimo mese (-33mila) e del 3,1% rispetto a dodici mesi prima (-21mila).
Nel calcolare la disoccupazione, stando a quanto precisa l’Istat, non vengono conteggiati i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, ad esempio perché impegnati negli studi.
A dicembre sono occupati 918.000 giovani tra i 15 e i 24 anni, in calo dello 0,7% (-7.000) su base mensile e -3,6% su base annua (-34.000).
Il tasso di occupazione giovanile, pari al 15,4%, cala -0,1% su base mensile e -0,5% su base annua. (Lna)